CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] febbraio a Torino onde propagandarvi la società, il C. fu bene accolto dalla stampa locale, ma suscitò i sospetti del governo piemontese che ne dispose l'allontanamento. Si spostò allora a Milano dove iniziò, nel giugno dello stesso anno, un'attiva ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] lo Zorzi, che - membro di una classe di governo usa al rispetto della normativa - di fronte a una Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, ad ind.; F. Guicciardini, Le lettere, a cura di P. Jodogne, ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] un breve pontificio che gli conferì la facoltà di affidare il governo di benedettine e di clarisse a religiose - dello stesso o questi compiti. È certo, invece, che durante il soggiorno romano rafforzò i legami con Filippo Neri e prese parte alle ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] fuori Venezia ben 28 anni. Dopo un soggiorno romano alle dipendenze dell'ambasciatore Francesco Contarini, nel 1610 egli deve "penetrar" il più possibile i disegni del governatore di Milano, opporsi sistematicamente ad ogni "pretensione" spagnola d ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] a non "nicodemizzare." sottraendosi alle pratiche esteriori del culto romano, soprattutto nel corso dei suoi viaggi a Venezia nel accetta di condurli seco a Sedan. Superati i divieti del governatore per intervento della duchessa, il D. è di nuovo ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Nel maggio del 1451 egli infatti fu nominato governatore di Perugia e inviato nella città agitata dalle fazioni D. Gelehrter und päpstlicher Beamter des 15. Jahrhunderts. Seine Briefsammlung, Rom 1941; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] in contatto con i principali esponenti del giansenismo romano; fu amico e corrispondente del Passionei, al degli scrittori ravennati, II, Faenza 1799, p. 210; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna dalla fine del secolo XII alla fine del secolo ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...]
Nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, dopo la sua nomina a governatore, il B. fu inviato, il 10 febbr. 1457, a Viterbo, un italiano e che voleva vivere e morire come un cittadino romano. Questi propositi ribadì il B. stesso a una delegazione venuta ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] Roma, perché presto fu chiaro che il duca di Somerset, al governo del paese in nome del decenne Edoardo VI, non aveva alcuna intenzione fino alla morte. La sua attività di agente romano del cardinal di Lorena, capo dell'opposizione conciliare alla ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] di omicidi su commissione e in generale slealtà verso il governo: Martinoni, pp. 91 s.). Condannato a due anni di un prestito), il Correggio, P. Bordon, D. Dossi, Giulio Romano, Raffaello, G.C. Procaccini, D. Fetti, il Pordenone, Giorgione, ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...