I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] divenire vescovo, aveva svolto delicate funzioni a fianco del governatore di Pisidia, e il famoso Paolo di Samosata, ‘ figura istituzionale che meglio rappresenta il cosiddetto Impero romano-cristiano, che inizia con Costantino, risulta difficile ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] il quale esprime il punto di vista romano e anche le convenienze romane; ma non 38-9; L. Fumi, L'epistolario dell'arcivescovo di Rossano nel suo primo anno di governo dell'Umbria, "Bollettino della R. Deputazione di Storia Patria per l'Umbria", 13, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] principale responsabile dei ritardi e degli sperperi che si erano verificati nei lavori, e chiese insistentemente al governoromano che il gesuita fosse sostituito; ottenne quanto chiedeva presentando nel febbraio del 1772 una dettagliata relazione ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] un breve pontificio che gli conferì la facoltà di affidare il governo di benedettine e di clarisse a religiose - dello stesso o questi compiti. È certo, invece, che durante il soggiorno romano rafforzò i legami con Filippo Neri e prese parte alle ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] a non "nicodemizzare." sottraendosi alle pratiche esteriori del culto romano, soprattutto nel corso dei suoi viaggi a Venezia nel accetta di condurli seco a Sedan. Superati i divieti del governatore per intervento della duchessa, il D. è di nuovo ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] in contatto con i principali esponenti del giansenismo romano; fu amico e corrispondente del Passionei, al degli scrittori ravennati, II, Faenza 1799, p. 210; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna dalla fine del secolo XII alla fine del secolo ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] legato di profonda amicizia sin dai tempi del suo primo soggiorno romano e che gli aveva affidato le cure della pubblicazione "come in breve tempo innalzato a svariate cariche di grande prestigio: governatore di Roma il 20 ott. 1534, il 18 dicembre il ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] le fonti edite sono ricchi di notizie L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, I, Firenze 1853, pp. 174, 191; G. Spada, Storia della rivoluz. di Roma e della restaurazione del governo pontificio…, I, Firenze 1869, pp. 82, 147, 219, 223 ss ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] ecclesiastico, occupò diverse cariche alla corte pontificia e fu nominato nel 1627 governatore a vita della Fabbrica dell'università della Sapienza.Allievo del Collegio Romano, il D. studiò filosofia, teologia e diritto e sostenne con successo le ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] suoi abitanti, e caldeggiava il potenziamento del mercato di Romano, ai confini col Milanese, e l'abbattimento di debitori); sta di fatto che nella primavera del '59 i governatori delle Entrate gli ingiunsero di soddisfare 2.000 ducati di decime ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...