BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , medicina, un po' di tutto. Non mancavano nell'ambiente romano gli amici e i protettori. Tra questi, il cav. Cassiano " manifestazione particolare del moto rapidissimo e sottilissimo governante l'universo.
La seconda riguardava la possibilità ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] torinese sotto il trasparente velo dell'immaginario salotto romano di un marchese Ottavio di Campoameno (in incrociò i corrieri che portavano al vescovo di Vercelli e al governatore di Novara i dispacci a lui relativi. La pena decretata consisteva ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] -13, 420-30; L. G. Cambray Digny, Ricordi sulla Commiss. governativa toscana del 1849, Firenze 1853, Documenti, p. 15; C. A. 1-18; M. R. Buccella, La congiura e l'offerta dell'Impero romano a Napoleone all'isola d'Elba, in Nuova Antologia, 1° apr. ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] ammiraglio P. Thaon de Revel, ex ministro del primo governo Mussolini, chiuse le testimonianze a suo favore sostenendo che durante U. Alfassio Grimaldi-M. Addis Saba, Cultura a passo romano. Storia e strategie dei Littoriali della cultura e dell'arte ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] che il neoeletto rimeritò poi con la nomina a governatore di Roma. I primi abboccamenti tra i cardinali di (Fonti per la Storia d'Italia, 5), pp. 122-23, e Il Diario romano di Jacopo Gherardi da Volterra dal 7 settembre 1479 al 12 agosto 1484, in R.I ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Pelavicino che in settembre sconfisse il nemico di M., Ezzelino da Romano, morto poi per le ferite. Il 4 sett. 1260, posizione, sembra che egli abbia proseguito la sua azione di governo. All'inizio di agosto fallì la sua candidatura all'ufficio di ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] una consuetudine quotidiana. Tuttavia il suo maggior referente romano fu Filippo Neri, con cui riannodò i contatti interessarsi della riforma dei monasteri, come mostra il suo Trattato sopra il governo dei monasteri (B.A.V., Vat. lat. 10444, cc. 333 ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] partì per Napoli, lasciando ancora una volta le redini del governo a Isabella.
Al giubilo da parte dei Gonzaga e dei Arch. stor. ital., App. 2, 1845, pp. 205-326; Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, Roma 1992, ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] gli attribuiscono. Comunque nel 1672 un bando del governatore don Luis dell'Oyo Maeda esiliò il B. del 1669 e di A. Auzout corrispondente,in Roma,del B., in Atti d. Pont. Acc. Rom. d. Nuovi Lincei, LX (1907), pp. 111-17; Id., E. Torricelli e G.A.B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] che Giove […] pon su le spalle a gli huomini di governo»: l’adulazione e la paura.
Lo stato da Prencipi fortemente importa sottolineare che la condanna matura in uno scenario romano estremamente complesso e attraversato da forti tensioni – per ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...