FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] Appunti per una lettura storico-politica delle vicende idrauliche del Primaro e del Reno e delle bonifiche nell'età del governopontificio, in Centro Studi Baruffaldi, La pianura e le acque tra Bologna e Ferrara (un problema secolare), Cento 1983; Id ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] era poi l’opposizione di Pellegrino Rossi, sempre più autorevole, tanto da avere in mano, da settembre, le redini del governopontificio. Così Rosmini rimise il mandato ricevuto dal Regno di Sardegna. Rimase però a Roma, su richiesta di Pio IX che lo ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] l’Austria, nel novembre ottenne la dispensa definitiva da ogni servizio. La pubblicazione dell’opuscolo Della restaurazione del governopontificio (Firenze 1849), molto critico verso Pio IX, fu il preludio all’abbandono della politica attiva da parte ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] morire e ispirò al Giornale ecclesiastico fino al trattato di Tolentino una linea sensibilmente divergente da quella dei governopontificio, accusato di pensare più alla difesa degli interessi territoriali che di quelli religiosi: si sostenne a lungo ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] I, p. 256).
Nel 1664 il B. partecipò, al seguito di Flavio Chigi, alla missione pontificia inviata a Parigi da Alessandro VII per presentare le scuse formali del governopontificio a Luigi XIV, come, in seguito agli incidenti del 1662 tra la guardia ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] titolo significativo Il Pensiero di Pio IX tradotto in azione. Grande fu dunque la sua delusione quando il governopontificio, preoccupato dall'interpretazione palesemente errata attribuita dal C. ad un puro atto di cortesia, gli ritirò ogni appoggio ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] di Mantova (aprile 1370), e incaricò Anglic Grimoard di concludere la pace a Bologna (novembre). Perugia tornò sotto il governopontificio.
Nei confronti del Regno di Napoli (vassallo della S. Sede e debitore quasi perpetuo del censo ricognitivo) al ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] cultura e storia sociale, III (1954), pp. 55-60; L. Bedeschi, Le origini dellq gioventù cattolica. Dalla caduta del governopontificio al primo congresso cattol. di Venezia, Bologna 1959, ad Indicem; A. Berselli, Movim. Polit. a Bologna dal 1815 al ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] tradizione repubblicana affermatasi con la nascita del Comune romano nel 1143, egli intendeva liberare Roma dal governopontificio, accettando il papa solo come capo spirituale. Se poi intendesse farsi signore della città oppure appena possibile ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] il poema Bonaparte in Italia dell’improvvisatore Francesco Gianni, un’edizione del Principe di Machiavelli. Al ritorno del governopontificio riprese l’anodina sottoscrizione precedente, che rimarrà definitiva.
La precoce morte di Tommaso a Roma l’11 ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...