PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] rapporti con l’estero, sostenendo il principio del non intervento; soltanto le province che si erano affrancate dal governopontificio sarebbero entrate a far parte delle forze politiche e militari delle Province Unite. Se nel 1831 aveva firmato il ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Memorandum delle grandi potenze del 21 maggio di quell'anno. Per l'occasione ebbe a scrivere che "il Governopontificio debbe fondarsi sopra principii moderati e non urtanti la maggioranza delle persone influenti". Gregorio XVI accolse il progetto ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] anni opposero bande di fuorilegge nelle campagne a sud di Roma alle autorità francesi e in seguito al governopontificio. Insistendo sugli episodi di cronaca più drammatici, Pinelli anticipava l’epopea romantica che, sul tema, avrebbe concepito di ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] pensionati e militari, tutti i diritti di cui godevano prima della rivoluzione. La convenzione non fu però riconosciuta né dal governopontificio, che la considerava estorta al B. con la violenza in quanto questi si trovava in stato di detenzione, né ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] italiano (con conseguente danno alla stessa causa risorgimentale), la sollecitazione all’insurrezione contro il governopontificio, la richiesta di introduzione della costituzione, la declericalizzazione dell’amministrazione dello Stato, la ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] del B. con la corte francese, che rendevano per lo meno difficile in via diplomatica far apparire il governopontificio come neutrale tra le potenze cattoliche, aumentarono la diffidenza verso di lui del fratello Francesco; ma l'unità politica ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] .G. Belli: di quest'ultimo condivise la natura intimamente scissa fra un'anima liberale e una confessionale, insomma "fedele al governopontificio del quale era funzionario", ma "non avverso alle idee di unità e di indipendenza" (A. Gnoli, p. 5).
Dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] cui pagine oltre a perorare la causa dell’indipendenza nazionale, critica vivacemente l’indirizzo conservatore del governopontificio, battendosi in modo particolare contro la censura ecclesiastica. Nello stesso anno dà alle stampe Una questione ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] Segr. Vaticano, Segr. di Stato, Epoca Napoleonica, Italia, 1, f. 5: lettera al Consalvi, da Roma, 24 maggio 1800). Ristabilito il governopontificio, Pio VII ricompensò il D. nominandolo il 22 dic. 1800 patriarca di Gerusalemme e assistente al soglio ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] provvisorio delle Province Unite colonnello comandante del battaglione universitario bolognese. Dopo il fallimento del moto il governopontificio prese severi provvedimenti contro chi aveva partecipato alla rivolta. L'Orioli fu costretto all'esilio e ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...