CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] furono quelle del ricco e potente segretario di Stato pontificio, cardinale Spada; grazie a quest'ultimo, inoltre, C., p. 265; G. Galasso, Introduzione a P. M. Doria, Massime del governo spagnolo a Napoli, a cura di V. Conti, Napoli 1973, pp. XX-XXI; ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] di alcuni cittadini bolognesi, riuscì a fuggire.
Il pontificato di Leone X si aprì sotto i migliori auspici per la sospensione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune, Governo, Carteggi, Lettere del Comune, regg. 6, cc. 337v-338r, 341v, ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] agli inizi del 1405: nel frattempo era stato elevato al soglio pontificio Innocenzo VII, cui Venezia - tramite il F. - promise il di Lussemburgo appariva precaria, e questo spinse il governo marciano a rafforzare il dispositivo militare: pertanto il ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] aprile 1904, che suscitò la protesta del pontefice contro il governo italiano e portò alla rottura dei rapporti tra la S val di Limentra, Bologna 1917, pp. 81-84; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, II-III, Verona 1933, ad ind.; J. Schmidlin, ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] II e ai numerosi tumulti scoppiati nel territorio dello Stato pontificio, nel 1513 venne inviato con una ambasceria a Spoleto eletto tra i sessanta maggiori cittadini deputati alla riforma del governo di Perugia per tre anni. Nel 1521, in seguito ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune, Governo, 412; Carteggi, Lettere patenti, n. 9; Notarile, Giacomo di C. Piana, Milano 1984, p. 431; Il "Liber secretus iuris pontificii" dell'Università di Bologna, 1451-1500, a cura di C. Piana, ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] impiego nella Curia papale. Nel 1730, asceso al soglio pontificio il fiorentino Lorenzo Corsini col nome di Clemente XII, il attività attrasse sugli scavi etruschi volterrani l'attenzione del governo toscano. Già nel 1748 la reggenza aveva istituito ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] ind.; M. Völkel, Römische Kardinalshaushalte des 17. Jahrhunderts, Tübingen 1993, ad ind.; Chr. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 753; Chr. Weber - M. Becker, Genealogien zur Papstgeschichte, IV, Stuttgart ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] 1530, il G., come il padre Luigi, si avvicinò al governo di Alessandro, duca dal 1532. I rapporti tra padre e lo inviò a Roma per complimentarsi con Paolo IV dell'elezione al soglio pontificio. In entrambi i casi il G. assolse il suo compito con ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] dai tesorieri papali di quella città e destinati alla Curia pontificia.
Furono quelli gli anni della sua più intensa attività politica di Monte dei nove dal numero dei componenti l’esecutivo di governo. Il M. compare il 31 ag. 1287 come garante dei ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...