Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] a trattati di morale narrazioni scintillanti di arguzia, spesso molto più facete di tutte le sue Facezie. I mari di Grecia percorsi sognando di Ulisse, il fasto delle corti d'Oriente, le belve africane, i fiumi immensi, «et per Nilum horrifici ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] cosiddetto borgo e rocca medievale nel parco del Valentino. Nel 1885, in compagnia di un cugino suo omonimo, visitò la Grecia e il Medio Oriente (Turchia, Egitto, Palestina), e di questo viaggio lasciò qualche traccia in alcuni quadretti di soggetto ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] aspetto della vita è reso poetico dal sentimento. I romantici ammiravano i classici e molti vennero in Italia e in Grecia per ispirarsi alle fonti della classicità; erano tuttavia convinti che l’arte moderna non dovesse imitare i modelli classici ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] prima che questi venisse arrestato e ucciso; fu quindi a Monaco, in occasione del convegno, e ancora in Olanda, Danimarca, Grecia e Russia, entrando a far parte, insieme con Barzini jr., O. Vergani, E. Corradi, C. Malaparte, del gruppo degli inviati ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] matematica. Chiamato alle armi, prestò servizio militare a Milano, quindi promosso ufficiale d'artiglieria venne mandato sul fronte greco. Dopo l'8 sett. 1943, catturato dai Tedeschi e rifiutandosi di collaborare, passò da un campo di concentramento ...
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Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] 3). Si può dunque osservare come, pur rimanendo di fatto identica la realtà geografica del bacino del Mediterraneo dal tempo dei greci a quello di Dante (e anche oltre, ovviamente), si sia di volta in volta individuato un diverso 'ombelico' del mondo ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] di giorni. Forse rivenduto ad altro padrone, venne quindi imbarcato su una nave della squadra di Mustafà Chico, un rinnegato greco, delle cui imprese nel Levante fu testimone, in particolare della cattura di due vascelli francesi e d'uno sbarco a ...
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Flaubert, Gustave
Riccardo D'Anna
Il tormento dello stile
L'immagine più spesso ricorrente dello scrittore francese Gustave Flaubert, che era figlio di un illustre chirurgo, è una celebre caricatura [...] briglia sciolta la sua immaginazione dentro una fantasticheria storica, esotica e lussureggiante, trae ispirazione dal grande viaggio in Grecia e in Italia compiuto fra l'autunno del 1849 e il 1851; nonché, dopo ricerche bibliografiche e documentarie ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] contaminati dalle convenzioni della società civilizzata (spontaneità che R. nel primo discorso vede rappresentata nelle città-stato dell'antica Grecia). Di qui la tesi radicale che "le nostre anime si sono corrotte nella misura in cui le nostre ...
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Poeta tedesco (Lauffen am Neckar 1770 - Tubinga 1843). Ebbe vita infelice: aveva due anni quando gli morì il padre; qualche anno più tardi la madre sposò in seconde nozze il borgomastro della non lontana [...] die Schönheit, An die Freiheit e simili). Ma l'amore per la sua terra natale, unito al nascente culto della grecità, lo portò ben presto a espressioni inconfondibilmente sue, riprese da modelli classici ma insieme animate da una totale partecipazione ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....