GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] dei genitori di G., dalle celle, dalla cantina e da una piccola abside ove si trovava un tondo con il ritratto di G. (Vita Gr., IV, 83-84, 89). Sull'area occupata una volta dal convento sorge ora il monastero di S. Gregorio Magno con l'omonima chiesa ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] di modo che il polo si sposta dal centro verso la periferia del cerchio, cfr. per esempio gli emisferi nei codici del IX sec. (Vat. Gr., 1291, fol. 2v, 4v; Parisin. lat., n. a. 1614, fol. 81v San Gall., 902; Dresd. Dc., 183, fol. 8v) e in quelli di ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] già illustrato del 6° secolo. La stessa tradizione è ancora presente negli ottateuchi dei secc. 11°-13° (Roma, BAV, gr. 746 e 747; Istanbul, Topkapı Sarayı Müz., 8; Athos, Vatopedi, 602/515), soprattutto nelle illustrazioni del Pentateuco. Nelle ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] nella miniatura a più registri che illustra un'omelia autobiografica di Gregorio Nazianzieno, dell'880-883 ca. (Parigi, BN, gr. 510, c. 69v). L'ambientazione egiziana di una parte della vicenda spiega la sua frequente raffigurazione sui tessuti copti ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] °), oppure per la serie di epigrammi anonimi, conservati in due codici degli inizi del sec. 12° (Venezia, Bibl. Naz. Marciana, gr. Z. 507; Athos, Vatopedi, 36), che potevano eventualmente avere un vincolo materiale con l'opera d'arte, come commento o ...
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In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] tempo e alle persone. Circa i primi si osserva che il luogo destinato al c. è sempre separato, è un ‘recinto sacro’ (gr. τέμενος; lat. templum, dalla stessa radice di τέμνω «taglio»), sottratto all’uso profano; può essere il focolare, l’altare o la ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] stesso; fondamentali per il dogma cristologico sono gli appellativi che lo designano come Salvatore promesso da Dio nell'Antica alleanza: Messia o C. (gr. ΧϱιστόϚ), l'Unto inviato da Jahvè (Mt. 16, 16; 16, 20; Mc. 8, 29; Lc. 4, 16-21; 4, 41; 24, 26 ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] della metà del sec. 10°, o quelle della Panaghia ton Chalkeon a Salonicco, del 1028, o ancora di un evangeliario (Parigi, BN, gr. 74, cc. 51v, 93v) -, ma solamente a partire dalla fine del sec. 11° in Occidente (affresco della metà del sec. 12° della ...
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móstro Figura mitologica che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale, in quanto per lo più formata di membra e di parti eterogenee, appartenenti a generi e specie differenti, [...] in forma contro natura, nella sfera del mondo animato (con ciò monstrum si ricollega da vicino all'uso più frequente del gr. τέρας) formando la base per il successivo significato di figura aberrante in quanto si discosta a vario titolo dalle forme ...
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Comune della prov. di Trapani (fino al 1934 Monte San Giuliano; 47,3 km2 con 28.642 ab. nel 2008), situato a 750 m s.l.m. sulla vetta del monte omonimo.
Storia
Città degli Elimi, E. fu occupata nel 6° [...] E. ha sede la fondazione Ettore Majorana, che organizza corsi di fisica, seminari e incontri periodici.
Mitico eroe eponimo di E. è Erice (gr. ῎Ερυξ): catturò uno dei buoi di Gerione sfuggito a Eracle, che per questo lo sfidò alla lotta e lo vinse. ...
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GR
‹ǧi-èrre› (non com. Gr) s. m. – Sigla di Giornale Radio, titolo di trasmissione radiofonica di informazione giornalistica: ascoltare il GR; sintonizzarsi sul GR delle otto; è per lo più seguita, nella scrittura o nell’annuncio orale, dal...