FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] morfologico che compaiono nelle figure del F., di particolare importanza è la descrizione nella seconda figura del processo gracile del martello, detto anche "processo del Folli", cioè l'apofisi anteriore di questo ossicino diretta verso l'esterno ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] un disegno molto nitido, rafforzato da vigorosi chiaroscuri, mentre le figurine sono di dimensioni ridotte e di fattura piuttosto gracile. Nei rari casi in cui i personaggi mostrano una maggiore solidità plastica è forse ipotizzabile un intervento di ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] P. Ferrari, il C. ottenne in questi anni successi in tutta Italia e febbrilmente compose nuovi lavori, bruciando la sua gracile esistenza. La figlia unica, dramma familiare di forte naturalezza, dato al teatro Gerbino di Torino alla fine del '62 ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] " (definito poco sopra "il più nobile ingegno di tutta la veneta nobiltà"), e ne dava la seguente descrizione: "gracile, collerico, fiero, impetuoso; d'ingegno valido, non erudito che leggiermente, ma nulla dotto. Uffizioso in sommo grado, minuto ...
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Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] fonologiche): disseminando i costituenti fonici delle parole (in particolare di alcuni termini come tremulo, fragile, fremito, gracile) Pascoli distende «una patina sonora uniforme» (Beccaria 1989: 165) sull’intera testura dei suoi componimenti che ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] i suoi beni patrimoniali; le rendite ecclesiastiche unicamente si spendono in beneficio de' poveri e della Chiesa. Nonostante la gracile complessione, è indefesso alle visite ed a tutte le altre funzioni episcopali; nel suo palazzo si vive come in ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] prima sezione degli Affari ecclesiastici straordinari. La sua esclusione, nel 1940, dal servizio diplomatico, a ragione della sua «gracile costituzione» finì per rivelarsi «un vantaggio e una trama provvidenziale», come confessò in un’intervista a Il ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] presenta la figura del quarantatreenne sovrano: "Il temperamento è flemmatico e melancolico. La natura aggiustata, il corpo gracile e proporzionato, faccia proclive al lungo, amabile e grave. Delineamenti austriaci, bianchi con pelo biondo e con ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] scultore, seppe interpretare il particolare momento storico che la Spagna stava vivendo, trasformando la morte dello sfortunato e gracile principe ereditario, spentosi senza gloria e senza eredi a 22 anni, in un evento trionfale, dal momento che ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] , abile rimanipolatore d'un repertorio d'immagini più o meno direttamente desunto dalla letteratura classica; ma la vena è gracile, l'ispirazione di corto respiro. I momenti migliori sono quelli del primo tomo, in cui - rinunciando a celebrare i ...
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gracile
gràcile agg. [dal lat. gracĭlis]. – 1. a. Di persona (e più spesso di bambini o di fanciulle), magro, delicato, di costituzione fisica debole e poco resistente alla fatica e ai disagi: è una bambina g., di complessione, di aspetto...
gracilita
gracilità s. f. [dal lat. gracilĭtas -atis]. – Condizione, costituzione di chi è gracile; anche con riferimento a cosa, in senso proprio e fig.