L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] caratterizzano l'uomo, dotandolo di organi capaci di maggiore mobilità e libertà. Discostandosi dalla posizione espressa abbia generato creature che erano dotate, in principio, di uno scarso gradodi adattamento, le quali in seguito avrebbero a loro ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] con i principî dilibertà ed eguaglianza.Ambigua e insufficientemente precisata è l'idea stessa di 'comunità' cui definisce la comunità - al suo più alto gradodi realizzazione - come "persona di persone", o "persona collettiva", tenuta insieme ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] soltanto una validità limitata e il loro gradodi correttezza e di utilità è sempre relativo. Secondo il taoismo esistenza del trascendente e dell'assoluto. Secondo Zhuangzi, perfino la libertà del Grande Uccello Peng, che può volare in tutto il ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] , 1961). Soprattutto questi ultimi lasciano margini dilibertà e di innovazione agli individui.
La quinta dimensione riguarda e dell'evoluzione dei valori e che ancora oggi è in gradodi fornire spunti teorici rilevanti per l'indagine in questo campo. ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] idealistica della natura umana, cui oppone la propria nozione di ‟libertà sotto condizione", Mounier si trova tuttavia assai vicino osa formulare, proclamino l'impossibile quando non sono in gradodi realizzarlo e, se sono cristiani, non si lascino, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] a scrutare i corpi celesti e ciechi di fronte alla vita che pulsa mutevole nei gradi più bassi della scala, nei corpi e conferma così, a distanza di anni, un dato originario della riflessione di Pico. Nucleo dilibertà assoluta, la vicenda dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] da parte dello Stato stesso che forzino in qualche modo scelte e libertà dell’individuo in questo campo: si tratta però appunto dilibertàdi coscienza, e non dilibertàdi culto, rispetto alla quale la decisione è invece rimessa allo Stato (cfr ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] di Cramail e, infine, Henri II duca di Montmorency. All’interno di tale milieu culturale Vanini poté respirare quel clima dilibertà e vivificatrice, senza gerarchizzazioni e gradidi realtà, poiché unica è la materia di cui sono composti i corpi ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] , una posizione predominante, perché è sede dilibertàdi autocoscienza e si realizza nella relazione con gradodi contemplare le cose divine, secondo M. Ficino (Theologia platonica 1469-74). Qui, invero, l'espressione usata è quella di homo e non di ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] morale, data la connessione dei gradidi conoscenza e degli stati di coscienza ai livelli di maturazione nel rapporto con l sensazioni di smarrimento e deve sentirsi maggiormente investita di responsabilità nell'ingrandito scenario. La libertà umana ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....