Matematico norvegese, nato a Findö il 5 agosto 1802, morto a Froland il 6 aprile 1829. Durante la breve vita, travagliata della povertà e dalla malferma salute, poté compiere opere mirabili che gli assicurarono [...] ); erano noti, in particolare, gl'integrali ellittici, ove la irrazionalità dipende dalla radice quadrata di un polinomio di terzo o quarto grado nella variabile. Per questi Eulero aveva stabilito un teorema di addizione, in virtù del quale la somma ...
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Matematico greco vissuto in Alessandria verso il 250 d. C. La sua dedica a un Dionisio, che, secondo un'ipotesi di P. Tannery, sarebbe il S. Dionigi apostolo delle Gallie, potrebbe far ritenere che egli [...] determinati (di 1° grado in più incognite e di 2° grado), la maggior parte indeterminati (di 2° grado o superiore) con la usa altresì la parola εἶδος per indicare un "termine" d'un polinomio, la parola ἰσότης per "equazione". Ma poiché si propone di ...
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RAZIONALE
Attilio Frajese
. Matematica. - La qualifica di "razionale" viene applicata a varî tipi di enti matematici, in connessione col significato originario che questo termine ha assunto, per ragioni [...] è che un polinomio, mentre una funzione razionale fratta è in ogni caso esprimibile come quoziente di due polinomî, che si assumere un medesimo valore ad una determinata funzione razionale χ (t) di grado n.
Ove s'introduca il genere (v. curve, n. 6), ...
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. L'aggettivo "algebrico" viene impiegato in matematica in varî sensi, secondo gli oggetti a cui è riferito. Nel senso lato si dice qualche volta, nella teoria delle equazioni differenziali, che una o [...] cartesiane x,y (reali o complesse) soddisfano a un'equazione del tipo f (x, y) = o, essendo f(x, y) un polinomio di grado n nelle due variabili x e y (per la definizione di curva algebrica nello spazio, e di superficie algebrica, v. curva, superficie ...
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. Fra gl'integrali abeliani (v. abeliano) si dicono ellittici gl'integrali della forma
dove Φ denota una funzione razionale dei suoi due argomenti e Q un polinomio di 3° o 4° grado in x (l'un caso essendo [...] facilmente riducibile all'altro). La ragione del nome dipende dal fatto che ad integrali di questo tipo si riduce la lunghezza di un arco di ellisse (v. coniche), come pure di iperbole, di cicloide, di ...
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Ruffini Paolo
Ruffini Paolo [STF] (Valentano, Viterbo, 1765 - Modena 1822) Prof. di matematica nell'univ. di Modena (1797). ◆ [ALG] Regola di R.: regola, semplice da usare ma macchinosa da spiegare (oggi [...] la divisione di un polinomio qualunque in una variabile x per il binomio x-a, con a costante (x sempre diverso da a). ◆ [ALG] Teorema di R.-Abel: l'equazione algebrica generale è risolubile per radicali soltanto se è di grado non maggiore di 4 ...
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geometria algebrica
geometria algebrica variante moderna e più astratta della geometria analitica; dato il peso prevalente assegnato alle strutture algebriche (quali, in particolare, anelli, campi e [...] 0 a coefficienti reali; tali sono per esempio le rette e le coniche, per le quali il polinomio p è rispettivamente di primo e di secondo grado. Una superficie algebrica nello spazio affine tridimensionale reale è il luogo dei punti le cui coordinate ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] lineari, con l'identificazione
ω(z) = − zα(− z2) (51)
(dunque, se α(y) è un polinomio in y di grado m, ω(z) è un polinomio ‛dispari' di grado 2m + 1). Perciò, per tutte le equazioni della classe (36) linearizzate (il che è giustificato quando la ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] di matrici ortogonali n×n con determinante 1 e sia so(n) la sua algebra di Lie costituita da matrici n×n antisimmetriche. Sia f un polinomio omogeneo di grado r definito su so(n) e invariante in questo senso:
f(UXU-1)=f(X) per X∈so(n) e U∈SO(n). (59 ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] , nel quadro del problema (14) si sceglie un sottospazio Vh di V formato da funzioni lineari a tratti, o da polinomi di terzo grado a tratti, e a supporto ‛piccolo' in una triangolazione del dominio Ω, nel caso bidimensionale. Allora alla (14) si ...
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polinomio
polinòmio s. m. [comp. di poli- e -nomio di binomio]. – In matematica, somma di monomî (in senso proprio, solo con riferimento a monomî interi), detti termini del polinomio: binomio, trinomio, quadrinomio, ecc., è un polinomio rispettivam....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....