Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] pari al raggio (si tratta dell’unica u. coerente per gli usi della fisica); per k=360/2π si ha il grado sessagesimale o nonagesimale o babilonese, pari alla 360ª parte dell’angolo giro, avente come sottomultipli il primo sessagesimale, 60ª parte del ...
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Espressione con cui si nega, contrario di affermazione.
Filosofia
Il latino negatio corrisponde all’ἀπόϕασις della logica aristotelica, designante il giudizio che connette il soggetto e il predicato in [...] ; è proprio infatti della natura del finito che esso debba negarsi in quanto finito determinato per passare in un’altra determinatezza di grado superiore (n. della negazione), in cui peraltro è conservata, sia pure ad altro livello, la positività del ...
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Matematico francese (Dieuze, Lorena, 1822 - Parigi 1901), uno dei più grandi analisti della seconda metà del sec. 19º. Ancora studente (1843-44), comunicò a C. G. J. Jacobi i risultati delle sue ricerche [...] , collegò fecondamente i metodi trascendenti a quelli algebrici e a quelli aritmetici. Risolse l'equazione di 5º grado per mezzo di funzioni ellittiche; introdusse per primo nelle ricerche sui numeri interi la considerazione di variabili continue ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] tre stadi per portare a quota operativa veicoli spaziali. Alto 47,4 m e con massa di 208 t (senza carico utile), Ariane 1 è in grado di lanciare un veicolo spaziale di 1,8 t su un'orbita geostazionaria oppure sino a 0,9 t su un'orbita bassa. Dopo una ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] le soluzioni intere dell'equazione diofantea f(x,y)=m dove m è intero e f(x,y) è una forma irriducibile di grado ≥3.
Il primo allunaggio morbido strumentale e il primo satellite artificiale della Luna. Il 3 febbraio la sonda spaziale sovietica Luna 9 ...
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continuo e discreto
Paolo Zellini
Un enigma che la matematica ha sempre cercato di risolvere
Sono molte le domande che ci spingono a cercare una definizione del continuo. Lo spazio è composto di punti? [...] di Elea (5° secolo a.C.): se il veloce Achille concede anche un piccolo vantaggio alla tartaruga non sarà in grado di raggiungerla, perché nel tempo impiegato per colmare la distanza la tartaruga avrà guadagnato un nuovo tratto, e così ogni volta ...
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primo
primo [agg. e s.m. Der. del lat. primus, superlativo di pri "innanzi" (di cui è comparativo prior)] [LSF] Che precede altre cose ordinate nello spazio o nel tempo, usato in molte locuz. (per quelle [...] romane. ◆ [MTR] [ALG] s.m. Lo stesso che minuto p., unità di misura sessagesimale di angoli, pari a 1/60 di grado sessagesimale, e di tempo, pari a 60 secondi. ◆ [OTT] P. distanza focale: v. ingegneria ottica: III 207 f. ◆ [EMG] P. magnetizzazione ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] di dividere la sfera secondo un dato rapporto: se si vuole prendere un terzo della sfera, dove va tagliata? Archimede è in grado di dare una risposta precisa a domande di questo genere, anche se per vie a volte tortuose. Per esempio, le rette KE ...
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casuale
casuale [Der. di caso] [LSF] Che dipende dal caso, che avviene o si fa per caso; equivale ad aleatorio. ◆ [PRB] Cammino c.: v. cammini aleatori: I 463 b. ◆ [PRB] Estrazione, o scelta, c.: scelta [...] successioni numeriche prive di progressività o periodicità o di altre strutture facilmente rilevabili, tali da rappresentare un certo grado di imprevedibilità e obiettività statistica, e riportate in tavole di numeri c., alle quali si può attingere ...
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giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] dei risultati, e con un numero molto maggiore di partecipanti ma con lo stesso risultato. Programmi creati ad hoc erano in grado di battere il TfT, salvo poi scontrarsi fra loro.
Sul dilemma del prigioniero si continuerà a scrivere, e se ne parlerà ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....