Vescovo di Ravenna (4º sec.); secondo una Vita composta nel 9º secolo da Liutolfo di Magonza, sarebbe stato un tessitore, di santa vita, con la moglie Vincenza e la figlia Innocenza. Presente all'assemblea [...] fuori di Classe, vide elevarsi intorno la basilica detta Severiana (sec. 6º, distrutta nel 15º), mentre sue reliquie furono portate a Grado (sec. 5º) e in Germania, a Magonza ed Erfurt (nel sec. 9º). È patrono dei filatori e tessitori di lana, delle ...
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VITTIMA
Nicola Turchi
. È l'animale destinato al sacrificio. Nei rituali delle varie religioni è prescritto che esso sia sano, immune da difetti fisici e talora integro (non castrato) e intatto (non [...] di fiori, gualdrappe. La santità acquisita dalla vittima con questa cerimonia preliminare è talora intesa in sì alto grado che uccidere la vittima diventa un sacrilegio, da cui il sacrificante si scagiona o chiedendo perdono alla vittima stessa ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] ordini minori dal vescovo diocesano Pietro Boiardo, e il 20 dello stesso mese venne promosso al suddiaconato (per il quale grado si dovevano avere almeno diciotto anni), il suo anno di nascita potrebbe quindi essere fissato intorno al 1409.
Dopo ...
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matha
Istituzione religiosa indiana, nucleo vitale della setta. La fondazione dei primi m., dislocati nei quattro punti cardinali dell’India, si fa risalire al filosofo Shankaracharya (788-820 o 700- [...] . nelle processioni, ne sottolineava la ricchezza (spirituale e materiale) nonché il ruolo politico in quanto autorità indipendente, in grado di legittimare il potere di un re sopra-locale. In epoca moderna ai principali m. si interesso il movimento ...
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Il complesso di norme che regola lo svolgimento di un’azione sacrale, le cerimonie di un culto religioso. Suo connotato essenziale è l’imprescindibilità da un ordinamento preesistente alle singole azioni [...] . Valeri). Al contrario, autori quali, per es., Bloch sottolineano come il r. riesca a fornire una cornice formale in grado di irrigidire e controllare i contenuti dell’azione umana e, dunque, capace di frenarne il mutamento dei significati nel tempo ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] si spostò ad Alcalá, dove studiò teologia, prese il grado di lettore e fu consacrato sacerdote. Dopo dieci anni di filosofia alla Minerva: successivamente divenne "maestro accettato", grado che gli permetteva di accedere a qualsiasi livello dell' ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] differenti (L. Frobenius, F. Graebner, B. Ankermann, W. Schmidt). Con ciò i ‘primitivi’ cessano di essere considerati come un grado basso dell’evoluzione lineare e l’interesse degli etnologi, anche dal punto di vista della r., si rivolge piuttosto al ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] la facoltà di lettere e filosofia di Napoli gli conferì "il primo grado di approvazione" per essere "abilitato a poter essere ammesso agli esami pei gradi dottorali in qualunque facoltà e all'istruzione di rudimenti grammaticali" (Pompei, Archivio ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] limitò a approvare testi preconfezionati, e non da coloro che avrebbero poi seduto fra i padri conciliari, i quali non sarebbero stati in grado di farlo. Ma fu anche un concilio che si tenne a Roma, sotto la presidenza del vescovo di Roma, e ad esso ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] a 26 nel 1887, a 25 nel 1893, a 29 nel 190423.
A livello qualitativo la stampa cattolica non appare tuttavia in grado di reggere il confronto con la stampa liberale. Tecnicamente antiquata, culturalmente modesta (se si esclude una parte di quella di ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....