Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] politiche e del benessere economico, al fine di procurare all’umanità un miglioramento generale del tenore di vita e un grado maggiore di liberazione dai disagi.
Il concetto di p. nel pensiero occidentale
Il concetto di p. è strettamente connesso a ...
Leggi Tutto
rete complessa
Armando Magrelli
Network che, nel contesto della teoria matematica delle reti, presenta alcune caratteristiche topologiche di non immediata intuibilità e normalmente non rilevabili nelle [...] in reti casuali (random network), reti senza livelli (scale-free network) e reti gerarchiche o modulari. Quale che sia il grado di complessità di un network, se di natura associativa o disassociativa, o il numero di moduli in esso rilevabili, tutte ...
Leggi Tutto
Linguistica
In riferimento ai sistemi di scrittura, si dice scrittura lineare ogni sistema grafico adoperante segni a sviluppo l. non interpretabili come pittogrammi; in particolare, in archeologia si [...] dice lineare un’equazione o un’espressione algebrica in cui l’indeterminata o le indeterminate compaiono al primo grado: si parla così di combinazione lineare, condizione lineare, equazione lineare, funzione lineare ecc.; la denominazione deriva dal ...
Leggi Tutto
La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] diversi elementi di natura cognitiva e non; i tratti culturali che caratterizzano i comportamenti e gli atteggiamenti in grado di assicurare continuità alla vita. Ma questo accento posto sulla conformità sociale è correlato con una scarsità di studi ...
Leggi Tutto
Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] , che tuttavia nel migliore dei casi costituisce solo una soluzione a medio termine.
Solo pochi governi sono stati in grado di limitare lo squilibrio del bilancio attraverso un aumento delle entrate. Una tale politica si scontrava non solo con la ...
Leggi Tutto
Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] produzione del canto hanno inoltre dimostrato che, per essere in grado di emettere il canto della propria specie, l'uccello deve recettori di tipo AMPA per lo stesso neurotrasmettitore sono in grado di modulare l'ingresso dello ione Ca2+ e quindi ...
Leggi Tutto
Nella tecnica, riscaldamento di un liquido a temperatura maggiore di quella a cui bolle a pressione atmosferica; si ottiene aumentando la pressione del liquido.
Riscaldamento a pressione costante di un [...] vapore saturo, allo scopo di elevarne la temperatura al di sopra di quella di saturazione. Si può definire grado di s. la differenza tra la temperatura raggiunta con il s. e quella corrispondente all’ebollizione. Il procedimento è normalmente ...
Leggi Tutto
Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] vari in misura proporzionale o più che proporzionale al variare dell’altro. Il grado di e. si misura con il valore numerico risultante dal rapporto tra la variazione relativa (o percentuale) del fenomeno di cui si vuol conoscere l’e. (per es., ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] gli studi moderni, un canto, una fiaba ecc. (e analogamente un oggetto) si dicono p. non per l’origine né per il grado di valore estetico, bensì per la loro elaborazione p. (che è qualcosa di più della mera adozione) o per il loro tono di semplicità ...
Leggi Tutto
cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] ; a differenziarli è soltanto la durata della permanenza nelle varie tappe, la quale fa sì che abbiano un diverso grado di sviluppo culturale. Già sul finire del 19° secolo, tuttavia, l'antropologo tedesco Franz Boas, che lavorava negli Stati ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....