Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] sezioni coniche e lo studio della lemniscata di Giulio Carlo de’ Toschi di Fagnano (1717), la riduzione al primo grado di equazioni di ordine superiore e sue conseguenze (equazione di Jacopo Riccati, 1724).
Questi rilevanti e promettenti studi si ...
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reattore
reattóre [Der. di reagire, comp. di re- e agire] [LSF] Dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni (chimiche, elettriche, nucleari, ecc.) o che è intrinsecamente predisposto [...] costante, ecc.; a seconda della presenza o assenza di un catalizzatore, in r. catalitici e non catalitici; a seconda del grado di mescolamento del sistema reagente, in r. a mescolamento perfetto (nei quali a ogni punto competono gli stessi valori di ...
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centro
cèntro [Der. del lat. centrum, dal gr. kéntron "punta di compasso"] [ALG] Per estensione del signif. proprio relativo a una circonferenza, punto che individua una simmetria di una figura geometrica [...] r è il valore per cui è minima la somma delle potenze r-esime degli scarti assoluti: il c. di grado 1 è quello prima definito, mentre il c. di grado 2 è la media aritmetica. ◆ [ALG] C. di un fascio di rette: il punto (proprio o improprio) comune a ...
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parabola
paràbola [Der. del gr. parabállo "gettare accanto", riferendosi al fatto di condurre un piano parallelamente a una generatrice di un cono] [ALG] Curva piana aperta, appartenente alla famiglia [...] fuoco dalla direttrice (pari al doppio della distanza FV del fuoco dal vertice). In coordinate cartesiane ortogonali qualunque, l'equazione della p. è di 2° grado: a₁x2+2a₁xy+a₂y2+2a₁x+2a₂y+a₃=0 nella quale sia a₁a₂-a2₁=0; se si prende per origine il ...
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Matematico (n. Pisa 1175 circa - m. 1235 circa). È da considerarsi, per il suo Liber abbaci (1202; rielaborato nel 1228) e per la sua Practica geometriae (1220) tra i più grandi matematici del Medioevo. Influenzato [...] indicare l'incognita, il suo quadrato e un numero dato. Le soluzioni di vari problemi con equazioni di secondo grado si ritrovano nel Flos Leonardi e nel Liber quadratorum, scritti nati entrambi da dispute matematiche con Giovanni di Palermo, alcune ...
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Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] in una situazione di equilibrio di non piena occupazione e che solo un certo ammontare di spesa pubblica improduttiva è in grado di portarlo al livello di piena occupazione. Dagli sviluppi della teoria keynesiana è risultato che il mercato non solo ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] le iniziali di gruppi consonantici, che non siano quelli di muta più liquida, le quali sono sempre di grado medio), passa al grado rafforzato quando nella frase viene a trovarsi preceduta da determinate parole (es., cacciò via ‹kaččò vvìa›, sopra l ...
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secante In geometria, retta s. (o semplicemente s.) una curva piana c in un punto P è ogni retta r che passi per P e non sia tangente in P a c (fig. A); può però accadere che una retta r s. in P sia tangente [...] .
Nel calcolo numerico, metodo delle s., metodo che permette di trovare valori approssimati delle soluzioni di un’equazione e che si applica quando non si è in grado di determinare le soluzioni esatte dell’equazione stessa (➔ numerico, calcolo). ...
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n
n 〈ènne〉 [Forma min. della 14a lettera dell'alfab. it. moderno] [ALG] [ANM] Lettera usata frequentemente, spec. nella matematica e nelle sue applicazioni, per indicare un numero intero non definito: [...] metrologico nano-. ◆ [ALG] Gruppo n: quello per il quale si può scrivere una catena di relazioni G≥A₁≥A₂...≥Ak={ 1} , per cui ogni quoziente Ai/Ai+1 giace nel centro di G/Ai+1; la lunghezza minima della catena è detta grado di nilpotenza del gruppo. ...
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Matematica
In generale, si dicono m. di una superficie di rotazione le curve, tutte uguali tra loro, risultanti dall’intersezione di essa con un qualsiasi semipiano uscente dall’asse di rotazione. Talvolta [...] un m. e del corrispondente antimeridiano (intersezione del m. inferiore) è di poco inferiore a quella dell’equatore. La lunghezza lineare media del grado di m. (arco di m. corrispondente a un angolo al centro pari a 1°) è di circa 111 km. Tra tutti i ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....