GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di Clemente VII è stata letta in vari modi. Non si trattò certo diuna decisione improvvisa, né diuna genesi e alla funzione dell'edificio. Si Milano 1990; F. Triaca, Le incisioni derivate da G. R., in Grafica d'arte, I (1990), pp. 11-15; C. Davis, ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] in un rapporto forma-funzione per l’epoca certamente inusitato.
Nel 1523, alla morte di Adriano VI, il ad instantia di Iacomo Giunta, 1526) di Sigismondo Fanti e prima diuna serie di formidabili invenzioni grafiche: Storie di Giuseppe Ebreo ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] Orsi; essa occupò non più diuna dozzina di persone. Per conto del de Azara la sua insensibilità verso la funzione sociale della tipografia, esso non 40; S. Samek Ludovici, I manuali tipografici di G. B. B., in Italia grafica, 31 dic. 1963, pp. 9-30.
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] funzioni fondamentali della sovranità); sia quella della rappresentanza politica per via di delegazione di grande prospetto grafico, Orlando il Sovrano per evitare la guerra civile a seguito diuna visita che allora Le feci» (Archivio centrale dello ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] modello. Per la sua interpretazione dei difetti difunzionamento del sistema monetario internazionale, oltre alle analisi nelle Considerazioni finali, si veda anche il citato saggio L’eurodollaro: una piramide di carta?, in Moneta e credito, marzo ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] figura di Cicogna, per sobrietà di accenti e di narrazione sia diuna storia individuale sia diuna collettività di emarginate riuscì a instaurare uno strettissimo legame tra la funzione esercitata dalla confraternita – accompagnare i condannati all’ ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] di Filippo di Ubaldo, di cui era garante per il completamento della decorazione diuna Nuova doveva funzionare da di Carlo Bologna a Marengo e Pietole, in Giulio Romano (catal.), Milano 1989, pp. 522 s.; G. Mazzi, La genesi di un catalogo grafico ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] identificati dallo Hülsen (1912; Firenze, Gab. d. disegni e d. stampe d. Uffizi) la presentazione grafica risponde a una disciplinata ricerca di chiarezza e correttezza, affinché si comprendano (come evidenzia il D. nei commenti a margine) le ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante diuna vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] 1509 e il 1516: una produzione in cui il F. non supera certe sgradevolezze disegnative, ma che si caratterizza comunque, almeno a livello di tentativo, per forme più mature, che cercano di superare la bidimensionalità grafica delle opere precedenti e ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] per l’elaborazione diuna teoria scientifica dell’architettura. D’altronde, un Trattato di prospettiva in sei libri fu composto da Scamozzi intorno al 1575: mai dato alle stampe, ce ne rimangono testimonianze letterarie e grafiche. La pubblicazione ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...