MILIOLI, Alberto
Massimo Giansante
– Figlio di Gerardo, nacque a Reggio nell’Emilia verso il 1220; nulla si sa della madre. La famiglia paterna è presente, dall’inizio del Duecento fino al Trecento [...] I-IV) e successivamente quelle del 1266-68 (libri V-IX). Ne risultò un’opera assai accurata dal punto di vista grafico, per l’eleganza della scrittura, delle rubriche e dei capilettera miniati. Erano certamente questi gli ambiti in cui il M. sapeva ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] Durante la prima guerra mondiale, in sostituzione del padre chiamato alle armi, lavorò in tipografia, acquistando così capacità tecniche nella grafica e nella stampa su carta.
Nel 1920 il D. lasciò la Bulgaria per Vienna, dove, fino al 1922, seguì i ...
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SCHÖNBECK, Virgilio
Giovanna Modena
(Virgilio Giotti). – Nacque a Trieste il 15 gennaio 1885, primogenito di Richard (1852-1915), nativo di Kolín in Boemia, arrivato a Trieste nel 1878 per lavorare [...] lui disegnò il logo della Libreria Antica e Moderna, curò e illustrò la plaquette di Cose leggere e vaganti e il progetto grafico di dieci libretti in poche copie, anticipo selezionato del Canzoniere del 1921. Saba a sua volta pubblicò presso la sua ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] Rops. D'altra parte il clima culturale del simbolismo nordico è uno dei punti di riferimento non solo per la sua grafica, ma anche per l'opera letteraria. Nello stesso periodo si nota inoltre un avvicinamento al gruppo romano "In arte libertas", in ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] e due anni dopo il Della pronunzia toscana (Firenze, nella stampa ducale). I suoi interessi spaziarono dal campo grafico-fonetico a quello retorico-letterario, anche senza addivenire mai a una trattazione sistematica, che pure aveva in progetto. Sue ...
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MARMI, Diacinto (Giacinto) Maria
Laura Traversi
Nacque probabilmente a Firenze, intorno al 1625. La sua origine toscana, fiorentina in particolare, è suggerita dall’ampia documentazione relativa alla [...] e il teatro delle Dame di palazzo Pitti (ibid., pp. 80 s.).
Oltre alla Norma il M. ha lasciato un ingente patrimonio grafico, consistente in numerosi disegni databili tra il 1662 e il 1697, di mano sua e del figlio Giovanni Battista conservati a ...
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ROMANI, Romolo
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 29 maggio 1884 da Giacomo e da Giulia Alghisi.
Trascorse l’infanzia a Brescia. Il fratellastro Giuseppe Ronchi, colpito dalle caricature che faceva [...] . Ricerca sulla pittura astratta in Italia, Milano 1994, pp. 153-157, 186 nota 7 (con bibliografia); P. Pacini, Fotografia, grafica e pittura. Dalle creazioni alle icone consumistiche, in Antichità viva, XXXV (1996), 1, pp. 50 s.; E. Pontiggia, in ...
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PUGLIESE LEVI, Clemente
Francesco Franco
PUGLIESE LEVI, Clemente. – Nacque a Vercelli il 30 settembre 1855 da Leon David e da Ester Segrè.
La famiglia godeva di grande agiatezza economica e il secondo [...] suoi riflessi nell’acqua, le case e le figure umane appaiono come elementi decorativi di una composizione di notevole eleganza grafica e cromatica, a pochi passi da una dissoluzione della figurazione che in Pugliese Levi però non arrivò mai a essere ...
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DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] di F. D., in Arte veneta, XII (1958), pp. 70-78; N. Nanni, Uno xilografo ital. del Cinquecento, F. da Nanto, in Rass. grafica, 1963, n. 118, pp. 24 ss.; A. Petrucci, Panorama dell'incisione ital. Il Cinquecento, Roma 1964, p. 100 n. 114; K. Oberhuber ...
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MURIALDI, Paolo
Guido Crainz
– Nacque a Genova l’8 settembre 1919, da Vezio, noto giornalista sportivo genovese, e da Maria Mellano.
Il nonno paterno, Luigi, scomparso nel 1920 a soli 48 anni, era stato [...] estera più autonoma rispetto agli Stati Uniti, contribuì in maniera determinante – anche grazie all’adozione di un moderno impianto grafico (con grandi fotografie a colori) e a un’informazione a un tempo popolare e d’opinione – allo svecchiamento ...
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-grafico
-gràfico [dal gr. -γραϕικός; v. -grafia]. – Secondo elemento compositivo con cui sono formati gli aggettivi derivati dai sostantivi in -grafia o in -grafo. È usato però anche per la formazione di aggettivi isolati (per es. astrografico,...
grafico
gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola; segni...