FOSSATI, Giuseppe
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 5 luglio 1822 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. Seguendo le tracce dei suoi antenati e del fratello Gaspare, intraprese [...] e conservati nel Fondo Fossati dell'Archivio cantonale di Bellinzona. Rispetto a Gaspare, il F. mostra tuttavia un segno grafico meno preciso e accurato.
Viste le condizioni favorevoli del mercato, la disponibilità della committenza e l'appoggio del ...
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BERTCAUDUS
L. Speciale
Scriba e calligrafo, attivo nell'officina scrittoria annessa alla scuola palatina della corte carolingia nell'età di Ludovico il Pio (836 ca.).Al nome di questo copista è legato [...] culturale che animò il revival antichizzante della matura età carolingia. Lupo di Ferrières non era del resto nuovo a esperimenti grafici di gusto antiquario: in anni non lontani, lo scriptorium di Fulda lo aveva visto promotore della rinascita di un ...
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(pseud. di Giptein, Yaacov)
Artista israeliano, nato a Rishon-le-Zion l'11 maggio 1928. Frequenta l'Accademia Bezalel di Gerusalemme e la Scuola di arti e mestieri di Zurigo (dal 1949 al 1951), ove studia [...] a insegnare al Carpenter Art Center dell'università di Harvard. Nel 1973 a Bourges presenta agamographies, associazioni dell'aspetto grafico con quello cinetico. Esegue opere monumentali tra cui i pannelli per il foyer del Museum of Modern Art di ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] sostanzialmente in due elementi costantemente ripetuti: uno circolare, quasi sempre nella parte superiore del quadro, l'altro un nucleo grafico simile in qualche modo alla grande scrittura nera dei quadri di Kline, che per lo più si trova nella parte ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] tondo.
A questa serie si può forse aggiungere come qualcosa di ancora diverso l'uso di certi geroglifici il cui significato grafico è andato obliterato, e che valgono esclusivamente per quel che è il loro valore convenzionale. Quel che (forse) è la ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] da porre in vendita a vantaggio della Lega nazionale. Dal 1914 iniziò a frequentare lo studio di A. Orell, pittore, grafico pubblicitario e scenografo; da questo apprese lo stile sintetico con il quale realizzò in quell'anno le sei maschere italiane ...
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Powers, Stephen J. – Artista statunitense (n. Filadelfia 1968) noto anche con lo pseudonimo di ESPO (acronimo di Exterior Surface Painting Outreach), con il quale diventa uno dei writer più conosciuti [...] Filadelfia è universalmente conosciuto per composizioni dove caratteri tipografici e logotipici si mescolano, a produrre un effetto grafico che si avvicina molto all’estetica di insegne commerciali retrò. Parole e immagini vengono combinate in modo ...
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Pseudonimo di artista spagnolo (n. Palo Alto 1988), nato in California ma trasferitosi sin dall’infanzia a Barcellona. Nonostante la giovane età, già da alcuni anni è considerato uno dei più talentuosi [...] effetto come acquerellato. Stessa cura ed attenzione evidenzia la produzione su supporti mobili e il suo eccellente lavoro di illustratore e grafico. A. ha collaborato con figure del calibro di Os Gemeos, How & Nosm, Nychos, e il suo nome è nel ...
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VISIVA, Poesia
Italo Mussa
La p. v. è un fenomeno artistico che dagli anni Cinquanta si è sviluppato nel clima rovente della neo-avanguardia europea. Storicamente, fa parte di quella complessa rivisitazione [...] estetica esclamata); "poesia tecnologica" (sconfinamento dell'identità del segno verbale e iconico); ("lettrismo" (reiterazioni grafico-visuali); "scrittura" (spaziature di testi manuali o tipografici); e la recente "narrative art" (un incrocio ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] K. Weitzmann, cat. (New York 1977-1978), Princeton 1979; G. Dalli Regoli, La miniatura, in Storia dell'arte italiana, IX, Grafica e immagine, I, Scrittura, miniatura, disegno, Torino 1980, pp. 124-183; J. Hartan, The History of the Illustrated Book ...
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-grafico
-gràfico [dal gr. -γραϕικός; v. -grafia]. – Secondo elemento compositivo con cui sono formati gli aggettivi derivati dai sostantivi in -grafia o in -grafo. È usato però anche per la formazione di aggettivi isolati (per es. astrografico,...
grafico
gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola; segni...