ACCORNERO, Bartolomeo
Gaetano Arfè
Nacque a Viarigi Monferrato (Alessandria) da Evasio, il 15 genn. 1864. Assunto come fattorino nella Società Tramvie di Torino nel 1885, veniva nominato nel 1901 ispettore [...] delle terre e dei quarzi e per la macinazione delle grafitì. Un altro stabilimento fu costruito nei pressi di Savona A. estese ancora di più il suo raggio d'azione: miniere di grafite e caolino furono scoperte nel 1914 in Sanfron (Cuneo); nel 1915 ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] dai teorici Wick e Ferretti. Al posto della lastra di ferro, all’interno dell’apparato del terzo esperimento fu sostituito un assorbitore di grafite, che risultasse trasparente ai fotoni. Il risultato del tutto inaspettato fu che all’interno della ...
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GRILL, Emanuele
Gian Piero Marchese
Nacque il 21 giugno 1884 in una frazione montana di Prali, in Val Germanasca, presso Pinerolo, da François, piccolo possidente agricolo, e Maria Maddalena Rostan.
Dopo [...] giacimenti indicati.
Fu consulente di alcune industrie minerarie italiane, fra cui la Montecatini (Milano) e la Talco e grafite Val Chisone (Torino).
Subito dopo il collocamento fuori ruolo (1955), fu nominato professore emerito ed ebbe l'incarico ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] a matita, ci mostrano la perizia disegnativa del C. e la sua sensibilità per la luce e il colore: la trama della grafite è finemente graduata e sfumata, per creare effetti di tenui trapassi tonali e di atmosfera. Si tratta di caratteri che non è ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] . Il nuovo elettrolizzatore, del tipo a circolazione, aveva diaframmi in cartone d'amianto spalmato di idrossido ferrico, anodi di grafite porosa e catodi di lamiera di ferro forata, aderenti ai diaframmi; l'idrogeno e il cloro, che si svolgevano per ...
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PELLOUX, Alberto
Elena Canadelli
PELLOUX, Alberto. – Nacque a Crema il 10 dicembre 1868, primogenito del generale e uomo politico Luigi Girolamo e della nobile Caterina Terni de Gregory.
Sulle orme [...] , dai giacimenti di quarzo di Tenda, nelle Alpi Marittime, all’epoca in territorio italiano, alle miniere di grafite della Val Chisone, in Piemonte. Riservò particolare attenzione ai giacimenti minerari della Sardegna, a cui dedicò numerosi studi ...
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BONVICINO, Costanzo Benedetto
Aldo Gaudiano
Nacque a Centallo (Cuneo), da genitori agiati, nel 1739. Laureatosi in medicina a Torino nel 1765, entrò nel Collegio dei medici nel 1778, il che non gli [...] a pubblicare notizie sulle rocce delle valli di Lanzo, d'Aosta e di altre valli delle Alpi piemontesi, in cui rinvenne grafite e minerali di cobalto, manganese, bismuto, titanio; fu tra i primi a trovare il titanio in minerali italiani nella val d ...
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DA RONCO, Roberto (pseudon. Berto da Cogolo)
Giancarlo Volpato
Nacque a Cogollo di Tregnago (prov. di Verona) il 9 sett. 1887 da Benvenuto e da Teresa Pomari. Originaria di Gemona nel Friuli, la famiglia [...] ancora rovente senza l'ausilio di stampi o saldature; usava il maglio e il martello unendo, talvolta, più parti con grafite o ribattendo il ferro con fasce o chiodi; le sue sculture appaiono, così, all'occhio abituato alla levigatezza impropria in ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] L’approdo alla scultura: i gruppi lignei e le figure femminili
Nel 1968 l’artista pubblicò a Roma trentuno disegni a grafite, tre acqueforti e una litografia nella raccolta Questo matto mondo assassino, e nel 1972 diciotto acqueforti in bianco e nero ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] i fondamenti scientifici dei reattori nucleari. Il F. scelse come combustibile l'uranio naturale e come moderatore la grafite. Questi non sono i soli materiali possibili, ma la loro scelta probabilmente fu influenzata anche dal desiderio del ...
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grafite
s. f. [dal ted. Graphit, der. del gr. γράϕω «scrivere» perché, strofinata su carta, vi lascia traccia di colore grigiastro]. – Minerale trigonale (costituito da cristalli tabulari a struttura esagonale formati da strati paralleli di...
-grafia
-grafìa [dal gr. -γραϕία, der. di γράϕω «scrivere»]. – Secondo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente sul modello greco (come geografia, calligrafia, fotografia, dattilografia, ecc.), che significa «scrittura,...