GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] di lettere italiane e latine in Zante). Il G. tradusse inoltre in greco alcune ecloghe di Virgilio e scrisse opere di grammatica greca, una delle quali pubblicata postuma a Malta nel 1853.
Fondata, nel 1824, l'Accademia Ionica di Corfù, F. North ...
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DEMETRIO da Creta (Demetrio Damilas, Demetrius Mediolaneus)
Carla Casetti Brach
Nacque nella prima metà dei sec. XV da una grande famiglia borghese della Creta orientale, fiorita nell'isola durante il [...] prima del 30 genn. 1476, data in cui, appunto, apparve l'opera del Lascaris.
Nel periodo dell'Umanesimo la grammatica del Lascaris, insieme con quella del Crisolora, costituì il testo fondamentale per lo studio della lingua greca. Nel 1480, infatti ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] fu per il G. l'esperienza dell'insegnamento. Preziosa risultò la sua opera di insegnante (nominatovi nel 1828) di grammatica inferiore al ginnasio carpigiano, come pure quella di precettore dei tre figli del nobile M. Vellani, uno dei quali ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] era consuetudine di quell'Ordine, l'insegnamento a partire dai gradi più bassi. Il F. fu dunque prima maestro di grammatica a Finale Ligure, Chiavari e Savona, per passare poi alla cattedra di letteratura italiana nel collegio di Savona, e pervenire ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] periodo di insegnamento di G. a Bologna, negli anni 1439-40, e poi di una sua presenza a Modena come maestro di grammatica, sempre nella prima metà del secolo XV. Molto probabilmente in questo periodo ebbe a conoscere Ercole d'Este, della cui corte ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] contenuto del diritto per "isolarne, come oggetto di studio, la forma tecnica; indagarne e costruirne la nomenclatura e la grammatica". Oggetto del suo studio fu la "ricerca sulla struttura della norma giuridica, la differenziazione di ciò che vi è ...
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BORFONI, Folchino
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Appartenente a un'agiata famiglia cremonese, di cui si hanno notizie a partire dal 1204, esercitò la professione di retore e di grammatico nella sua città natale tra la fine del [...] classica, XXX (1902), pp. 310 s.; G. Biadego, Un cremonese maestro a Verona, Verona 1905 (per nozze Avena-Tebaldini); Id., Il grammatico Bartolomeo B. da Cremona maestro a Verona e Vicenza nel sec. XV, in Arch. stor. lomb., XXXIII(1906), pp. 353-365 ...
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Schonberg, Arnold
Luisa Curinga
Dalla crisi della tonalità alla dodecafonia
Compositore austriaco della prima metà del Novecento, Arnold Schönberg espresse con profonda partecipazione la crisi e la [...] non obbediva più alle regole dell’armonia tonale tradizionale, ma non ne costruiva ancora di nuove (musica, grammatica della). La produzione di questi anni rifletteva inoltre gli ideali espressionisti dell’avanguardia pittorica viennese: insieme all ...
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AMADI, Francesco
Gualtiero Todini
Nato a Venezia da nobile famiglia agli inizi del sec. XVI, conseguì la laurea in giurisprudenza a Padova, nel 1545. Letterato molto stimato ai suoi tempi, unì ad una [...] 1780, p. 9; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane..., VI, Venezia 1853, p. 379; C. Trabalza, Storia della grammatica italiana, Milano 1908, p. 494; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, LXXVII, p. 52; Id., Inventario ...
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Scrittore israeliano (n. Gerusalemme 1954). Rappresentante tra i più significativi della letteratura israeliana e noto per l'apertura delle sue posizioni liberali, la sua produzione è segnata in modo significativo [...] di infanzia di Riki", 1990), una satira della società, e il romanzo Sēfer ha-diqdūq ha-pnīmī ("Il libro della grammatica interiore", 1991). Tra le ultime opere vanno segnalati ancora i romanzi Dvash Arayot ("Il miele del leone", 2005); e soprattutto ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...