Teologo protestante (Stargard 1527 - Greifswald, Pomerania, 1595), prof. a Greifswald di grammatica e retorica, quindi (1552) di teologia, e (1557) sovrintendente generale. Nella polemica fra L. Osiander [...] e Melantone fu dalla parte di quest'ultimo; rifiutò la firma della formula di concordia; nella questione della Comunione si oppose decisamente ai riformati. Il regolamento dato da lui alla sua Chiesa (1563) ...
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Commentatore di Dante (Imola 1338 circa - Ferrara 1387 o 1388). Insegnò grammatica a Bologna, dove nel 1375 lesse la Divina Commedia di cui lasciò un ampio e vivace commento in latino, e poi (1376) a Ferrara. [...] Commentò anche Lucano, Valerio Massimo, le tragedie di Seneca, le Bucoliche e le Georgiche di Virgilio, e il Bucolicum carmen del Petrarca; scrisse il Romuleon, storia di Roma sino a Diocleziano, e il ...
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De Benedetti, Andrea. – Linguista, giornalista e scrittore italiano (n. Torino 1970). Laureatosi in Grammatica italiana, ha insegnato Lingua e Linguistica italiana presso l'Università di Granada dal 1997 [...] ricordano: L’informazione liofilizzata (2004), Ogni bel gioco (2006), Val piú la pratica. Piccola grammatica immorale della lingua italiana (2009), La situazione è grammatica (2015), Così non schwa. Limiti ed eccessi del linguaggio inclusivo (2022). ...
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Filologo bizantino (sec. 14º), discepolo e amico di Massimo Planude. Scrisse una grammatica dialogata (imitata poi da M. Crisolora, D. Calcondila e Teodoro di Gaza), un lessico scolastico e numerosi commenti [...] di autori classici ...
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Scrittore e filologo ungherese (n. Szinyérváralja 1504 - m. 1551 circa). Autore della prima grammatica sistematica ungherese (Grammatica Hungaro-latina, 1539), nonché dei primi versi distici e di una importante [...] traduzione del Nuovo Testamento ...
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Grammatico latino (n. Benevento 112 a. C.), dapprima soldato, poi maestro di grammatica (dal 63) in Roma. Sappiamo di un suo scritto satirico (Περιαλγής, "Il tribolato"). Dotato di spirito aspro e mordace, [...] a scuola faceva molto uso della sferza (plagosus lo dice Orazio che lo ebbe maestro), sicché il suo nome è diventato proverbiale per indicare il maestro manesco ...
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Glottologo (Gelballe, Kolding, 1867 - Copenaghen 1954), prof. di lingue slave (1913) e grammatica comparata (1914) nell'univ. di Copenaghen. La sua vasta attività scientifica si è svolta soprattutto nei [...] campi dell'albanese, dell'armeno, del celtico, dell'ittito e del tocario. La sua opera massima è la Vergleichende Grammatik der keltischen Sprachen (1909-13) ...
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Grammatico latino (metà del 4º sec. d. C.), autore del più completo corso di grammatica latina tramandatoci dagli antichi, distinto in Ars minor, grammatica elementare, e Ars maior, divisa in tre parti, [...] D. furono testo classico fino ai tempi moderni (sicché "donato" significò per antonomasia il manuale e l'insegnamento della grammatica). Altre opere: un commento a Virgilio, giunto in parte a noi, una Vita Vergilii che proviene dalla Vita svetoniana ...
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Grammatico (Arezzo 1335 circa - ivi 1418). Notaio e maestro d'arti e di grammatica. Compose il Fons memorabilium, vasta enciclopedia che consta di varî lessici alfabetici. Notevole il 30º libro (De viris [...] claris), che costituisce da solo più di un terzo dell'intera opera, per le notizie allora acquisite sugli autori latini ...
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Grammatico (n. Cento, Ferrara, primi del sec. 16º), autore tra l'altro di una Grammatica volgare (1536) d'intonazione bembesca e di un Vocabolario, Grammatica et Orthographia de la lingua volgare, con [...] ispositioni di molti luoghi di Dante, del Petrarca et del Boccaccio (1543) ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...