CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Il C. svolse tale incarico fra l'agosto e l'ottobre 1877 incontrando ministri della Francia, della Germania, della GranBretagna e dell'Austria-Ungheria. Particolarmente importanti furono i due colloqui con Bismarck nell'austriaca Gastein e a Berlino ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] non era stato scevro di dubbi anche forti, che quella di entrare in guerra a fianco della Francia e della GranBretagna contro gli Imperi centrali fosse stata una giusta decisione, una sorta di chiamata del destino risorgimentale della nazione. Il G ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] protezionistici. Fin dal 1834 venne ridotto ad un terzo il dazio sul grano - da 9 lire a 3 lire il quintale -; l'anno la Prussia erano palesemente favorevoli all'Austria, e la GranBretagna consigliava estrema prudenza. All'interno del Regno poi era ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] e il Regno di Sardegna, s. 1, 1814-1830, a cura di N. Nada, II-III, Roma 1968-70, ad Ind.; Le relazioni diplom. fra la GranBretagna e il Regno di Sardegna, s. 1, 1814-1830, a cura di F. Curato, I, Roma 1973, ad Ind.;cfr. inoltre: F. Lemmi, La polit ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] del console francese a Livorno. Il 28 ottobre, poi, venne siglata una convenzione tra il Granducato e la GranBretagna che stabiliva la rottura delle relazioni diplomatiche con la Francia, contro l'impegno inglese a difendere i territori toscani ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] L’Italia, a differenza di quanto era avvenuto, prima in GranBretagna, poi in Germania e in quegli anni stava avvenendo in era sua consuetudine, di accompagnare questa riflessione con un gran numero di letture. Prese tra l’altro impulso dalle ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] la tardiva ma ormai ferma volontà delle potenze occidentali di non cedere a nuove sopraffazioni in Europa (assicurazioni date dalla GranBretagna e dalla Francia a Polonia e Grecia) maturò, durante i colloqui di Milano fra il C. e Ribbentrop del 6 ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] . All'impero di Roma, né solamente per ispirarsene, o per un orgoglioso confronto, hanno fissa la mira i classicistici proconsoli di GranBretagna, i Bryce, i Milner, i Cromer (e alla scuola di A. Milner si forma, nell'esperienza e nella pratica dell ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] orientare il Tanucci in sede di trattative per un trattato di commercio fra il Regno di Napoli e la GranBretagna. Niente discorsi, ma misure concrete ed estremamente persuasive, come quella di proibire l'importazione nelle Sicilie del pesce salato ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] con tutta la famiglia per gli Stati Uniti; caddero invece nelle mani degli Inglesi, che li confinarono in GranBretagna, in un castello del Worcestershire.
Precipitati gli avvenimenti nel 1514, Luciano riuscì, sotto falso nome, a raggiungere Roma ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...