INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. granbretagna, in questa [...] Gropius, M. Breuer, si erano rifugiati in Inghilterra fra il 1936 e il 1940 circa, è stata accettata in GranBretagna una concezione architettonica moderna, per cui esiste ora una scuola di architettura che si preoccupa non tanto del singolo edificio ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] città satelliti' o le 'città nuove', particolarmente in GranBretagna e in Francia), che hanno assunto progressivamente caratteri di Boston e Glasgow) il milione, ed erano per la gran parte europee.
Ancora più impressionanti sono i differenziali dei ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] residenziali ma anche centri urbani ad alta concentrazione terziaria.
Tra i tanti progetti di quegli anni, possiamo ricordare in GranBretagna il centro urbano di Cumbernauld di G. Copcutt (1960-67) e la New Town di Thamesmead (progetto del Greater ...
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SMITHSON, Alison Margaret e Peter Denham
Amedeo Schiattarella
Architetti britannici, la prima nata a Sheffield il 22 giugno 1928 e morta a Londra il 16 agosto 1993; il secondo nato a Stockton-on-Tees [...] ).
Bibl.: R. Banham, The new brutalism. Ethic or aesthetic, Londra 1966; M. Teodori, Architettura e città in GranBretagna, Bologna 1967; M. Tafuri, Teorie e storia dell'architettura, Bari 1968; K. Frampton, Modern architecture: a critical history ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di strutture, agli apprestamenti di regola, nello stesso periodo, nell'Europa continentale, dalla Russia all'Olanda sino alla GranBretagna e all'Irlanda, aree nelle quali predominano le fortificazioni in terra battuta note solo attraverso lo scavo ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] di Batalha (v.), eretta a partire dal 1388, insieme con le imponenti strutture del convento.Anche il panorama della GranBretagna dà un quadro sostanzialmente in linea con le indicazioni delle altre regioni europee e dunque tutt'altro che omogeneo ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] rurale che non sulla continuità dei centri urbani. Le ricerche archeologiche condotte negli ultimi decenni, particolarmente in GranBretagna e nei paesi scandinavi, hanno arricchito in misura assai considerevole la base di dati a disposizione degli ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] piuttosto che semicircolare si ritrova nella cattedrale di Thérouanne, nei Pays-du-Nord (sec. 10°), e in quella di Wing, in GranBretagna (seconda fase, della fine del sec. 10°). Un corridoio doppio si trova invece intorno alla c. di St. Severin a ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] cristianesimo e in cui le esigenze monumentali non si adeguarono a quelle altrove ormai definite (per es. in GranBretagna). Inoltre le domus ecclesiae non sono spesso facilmente riconoscibili anche perché, all'inizio, esse non furono provviste di ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , il cui corpo è costituito dalla rappresentazione simbolica dell'episodio biblico della lotta fra Sansone e il leone.Per la GranBretagna i c. conservati sono pochi, ma di così alto valore da far supporre un quadro d'origine assai ricco. La ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...