LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] che canteno e due che soneno", da collocare entro una gran macchina scolpita eseguita da G. Del Majno, da dorare 1499, e assegnata in onore della seconda moglie del re, Anna di Bretagna (che diede alla luce una figlia il 15 ott. 1499, quando Luigi ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di strutture, agli apprestamenti di regola, nello stesso periodo, nell'Europa continentale, dalla Russia all'Olanda sino alla GranBretagna e all'Irlanda, aree nelle quali predominano le fortificazioni in terra battuta note solo attraverso lo scavo ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] ultimi si pensi a Hauterive). Forme tardogotiche mostrano oggi numerose abbazie, in particolare dell'area germanica e della GranBretagna. Anche in queste fasi relativamente tarde - in cui l'architettura cistercense seguì per lo più lo sviluppo del ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] di Batalha (v.), eretta a partire dal 1388, insieme con le imponenti strutture del convento.Anche il panorama della GranBretagna dà un quadro sostanzialmente in linea con le indicazioni delle altre regioni europee e dunque tutt'altro che omogeneo ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] rurale che non sulla continuità dei centri urbani. Le ricerche archeologiche condotte negli ultimi decenni, particolarmente in GranBretagna e nei paesi scandinavi, hanno arricchito in misura assai considerevole la base di dati a disposizione degli ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] piuttosto che semicircolare si ritrova nella cattedrale di Thérouanne, nei Pays-du-Nord (sec. 10°), e in quella di Wing, in GranBretagna (seconda fase, della fine del sec. 10°). Un corridoio doppio si trova invece intorno alla c. di St. Severin a ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] cristianesimo e in cui le esigenze monumentali non si adeguarono a quelle altrove ormai definite (per es. in GranBretagna). Inoltre le domus ecclesiae non sono spesso facilmente riconoscibili anche perché, all'inizio, esse non furono provviste di ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] , ricerche sulle strategie di sussistenza.In Europa l'a. del territorio è stata applicata per la prima volta in GranBretagna, dove Allcroft (1908) pubblicò un resoconto su uno dei più significativi aspetti del paesaggio rurale del Tardo Medioevo, il ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , il cui corpo è costituito dalla rappresentazione simbolica dell'episodio biblico della lotta fra Sansone e il leone.Per la GranBretagna i c. conservati sono pochi, ma di così alto valore da far supporre un quadro d'origine assai ricco. La ...
Leggi Tutto
CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] vantaggio dall'arresto della produzione a Brunssum-Schinveld nel Limburgo e i loro prodotti invasero il mercato, divenendo in GranBretagna nel sec. 15° molto più comuni che non quelli di Siegburg. In un'epoca indeterminata, compresa comunque tra la ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...