Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] Francia ha giocato un ruolo di tutto rilievo nei conflitti imperialistici che hanno preceduto il 1914. Si è schierata con la GranBretagna e la Russia nella Prima guerra mondiale (1914-18), risultando tra le potenze vincitrici. Di nuovo alleata della ...
Leggi Tutto
La Resistenza
Francesco Tuccari
Con il termine «Resistenza» si fa riferimento alle molteplici azioni di lotta, di guerriglia, di sabotaggio e di opposizione che, durante la Seconda guerra mondiale e [...] , in una sanguinosa guerra civile che doveva durare sino al 1949. E che si concluse, grazie anche all’appoggio della GranBretagna e degli Stati Uniti, con la definitiva sconfitta dei comunisti, abbandonati al loro destino dall’URSS in nome della ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] e alla volontà britannica di colpire entro breve tempo il territorio italiano. Quest'ultima notizia proveniva dalla legazione di GranBretagna a Lisbona, a capo della quale era R. Campbell, con cui il F. aveva stretto amicizia quando entrambi avevano ...
Leggi Tutto
Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] europea» e, nella fase finale, con una crescente difficoltà a contenere le rivalità e i nazionalismi. Grandi potenze furono la GranBretagna, da alcuni storici considerata la «prima» di esse (P. Kennedy), la Francia, la Russia, l’impero d’Austria, la ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] 'internazionalismo e della collaborazione tra i popoli, rimanesse di fatto lo strumento dell'imperialismo di Francia e GranBretagna mirante a perpetuare la loro egemonia sul continente europeo.
Nominato per un triennio alto commissario della Società ...
Leggi Tutto
I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] all’area geografica corrispondente all’Europa del Sacro romano impero con un’irradiazione lenta verso le aree limitrofe (GranBretagna, Italia meridionale, Penisola Iberica) e ne delimita l’arco cronologico dal 9° al 13° sec. (Seigneurie et féodalité ...
Leggi Tutto
CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] con vari articoli. Tra questi, un accorato appello agli antifascisti italiani quando, il 10 giugno 1940, Mussolini dichiarò guerra alla GranBretagna e alla Francia.
Il C. morì a Woodford Green nel gennaio (l'11 secondo la sola testimonianza di G ...
Leggi Tutto
I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] anche per la portata numerica che ha raggiunto, è stato il movimento pentecostale, nato da risvegli più o meno contemporanei in GranBretagna e in America tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. La diffusione che esso ha avuto è tale da ...
Leggi Tutto
LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] , che ancora possedeva la sovranità nominale sul Dodecaneso, quanto quelle della Grecia, sostenute dai dubbi di Francia e GranBretagna. Il trattato fu firmato il 24 luglio 1923: la Turchia ottenne il riconoscimento del nuovo Stato nato dalla fine ...
Leggi Tutto
partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] nel 1919 al 42,3% del Partito socialista austriaco nel 1927, per non parlare delle affermazioni del Partito laburista in GranBretagna (37,1% nel 1929) o della crescita impressionante dei p.s. del Nord Europa e dei Paesi scandinavi, giunti nel ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...