Uomo politico francese (Montboudif, Cantal, 1911 - Parigi 1974). Partecipò alla resistenza e nel 1944 fu chiamato da de Gaulle quale consulente per i problemi di politica educativa e dell'istruzione. Membro [...] più moderato e realistico di quello di de Gaulle nei confronti dell'Alleanza atlantica e della CEE (fine del veto all'ammissione della GranBretagna). A P. è intitolato il Centre national d'art et de culture a Parigi (inaugurato nel 1977). ...
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Figlio (Coburgo 1790 - castello di Laeken 1865) del duca Francesco di Sassonia-Coburgo-Saalfeld. Adolescente, militò al servizio dello zar Alessandro I di Russia, poi si trasferì in Inghilterra (1816) [...] garantire l'indipendenza del regno L. fu costretto a invocare l'aiuto militare della Francia e quello diplomatico della GranBretagna, che portò a un nuovo trattato (protocollo dei ventiquattro articoli). Rafforzata l'intesa con la Francia (nel 1832 ...
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Storico statunitense di origine tedesca (Berlino 1918 - Madison 1999). Nel 1937 si trasferì in GranBretagna per sfuggire alle persecuzioni razziali (la famiglia, ebraica, era proprietaria di una casa [...] editrice di giornali) e nel 1939 negli Stati Uniti, di cui assunse la cittadinanza nel 1945. Insegnò nelle università dello Iowa, del Wisconsin e nell'univ. ebraica di Gerusalemme. Studiò la storia del ...
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Biochimico di origine tedesca naturalizzato inglese (Lipsia 1911 - Londra 2003). Emigrato in GranBretagna in seguito a persecuzioni politiche, si trasferì poi in Australia, dove condusse attività di ricerca [...] nell'ospedale di Sydney. Dopo aver combattuto come ufficiale nell'aviazione australiana (1942-45), ritornò a Londra, dove dal 1952 assunse la carica di prof. di biofisica e direttore del relativo dipartimento ...
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Uomo di stato portoghese (Santa Comba Dão, Viseu, 1889 - Lisbona 1970). Prof. di scienze economiche a Coimbra dal 1918, deputato del Centro nel 1921, accettò nel 1928 il portafoglio delle Finanze da A. [...] neutrale, passando però dal 1943 praticamente nel campo alleato con la concessione delle basi navali nelle Azzorre alla GranBretagna. Dopo la guerra, nonostante il regolare svolgimento delle elezioni (1945, 1949, 1958), S. mantenne il regime su ...
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Figlio (Torino 1759 - Moncalieri 1824) secondogenito di Vittorio Amedeo III, sposò (1789) Maria Teresa d'Austria-Este. Combatté (1793-96) sulle Alpi contro i Francesi. Dopo l'abdicazione del fratello Carlo [...] di terraferma con la guerra della terza coalizione antinapoleonica (1805). Costretto a ritirarsi in Sardegna, con l'aiuto della GranBretagna riorganizzò l'esercito e la flotta. Col primo trattato di Parigi (1814) riebbe i suoi stati di terraferma ...
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Primogenito (Sinaia 1893 - Estoril, Lisbona, 1953) di Ferdinando I e di Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha principi di GranBretagna. Dopo un precedente matrimonio morganatico, annullato per l'opposizione [...] della corte, nel 1921 sposò Elena di Grecia da cui ebbe l'erede al trono Michele; ma poco dopo si unì alla israelita romena Magda Lupescu per la quale il 4 genn. 1926 rinunziò, in favore del figlio, ai ...
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Ammiraglio (Küstrin 1849 - Ebenhausen, Monaco di Baviera, 1930). Entrato nella marina prussiana nel 1865, dopo un lungo periodo di comando in mare fu capo dell'Alto comando della Marina (1892-95), assumendo [...] il suo programma di rafforzamento della flotta (legge del 1912), esasperando la corsa al riarmo ingaggiata con la GranBretagna, fino a far fallire ogni possibilità di un accordo con Londra. Sostenitore di una guerra sottomarina illimitata durante ...
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Uomo politico (New York 1745 - Bedford, New York, 1829). Allo scoppio della guerra d'indipendenza fu delegato di New York al congresso continentale (1774); ne fu poi presidente (1778-79). Incaricato delle [...] trattative con la Spagna (1779), insieme a B. Franklin e a J. Adams negoziò la pace con la GranBretagna (1781-83); divenne poi segretario di stato per gli Esteri (1784-90) e in tale carica fu favorevole alla nuova costituzione di Filadelfia (1787); ...
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Scrittore e regista austriaco (Budapest 1890 - Londra 1972). Laureatosi in Letteratura e Filosofia (Università di Vienna), ha lavorato per qualche tempo come giornalista prima di dedicarsi al cinema (dal [...] Great (1934) e As you like it (1936). Negli anni Quaranta ha lavorato a Broadway, per poi fare ritorno in GranBretagna e dedicarsi alla realizzazione di film musicali quali Der Rosenkavalier (1960) e film balletto come Romeo and Juliet (1965, con M ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...