L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] numero di specie vegetali naturalizzate nei centri urbani supera di gran lunga quello delle specie estinte (Landolt, 1992); ciò, costituire i più ricchi siti selvatici dell'area urbana. I canali sono tra le più antiche strutture che si trovano nelle ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] dello strumento veniva stretta con forza, i cilindri comprimevano il canale, unendo insieme s. e spago; così facendo, per aprire secc. 11° e 12°, epoca a cui risale un gran numero di esemplari conservati, mentre assai più difficile risulta l' ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] in città fino al sec. 15°, per poi andare in gran parte dispersi. A questa scuola è stato ascritto un gruppo Ancora sull'Archimandrita Luca, Athinai 1964; C.G. Canale, La decorazione plastica nell'architettura tardoromanica della Sicilia occidentale ...
Leggi Tutto
MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] piazza Sordello e che il limite della civitas altomedievale arrivava fino al canale Rio. Solo dopo la metà degli anni Sessanta, con Marani ( architettonica di M. nel sec. 12° sono in gran parte scomparse o hanno subìto rimaneggiamenti tali da alterare ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] in una serie di tunnel e di pozzi: il pozzo Warren, il canale di Siloam, che portava l'acqua della sorgente di Gihon lungo la nella sistemazione organica dei centri abitati, che sono in gran parte ristrutturati e muniti di mura anche molteplici. Nel ...
Leggi Tutto
CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] al di sopra del quale, all'esterno, corre un canale per la raccolta delle acque piovane dai tetti.I muri -422; M. Ocaña Jiménez, Las inscripciones en mosaico del Mihrab de la Gran Mezquita de Córdoba y la incógnita de su data, in Les mosaïques de la ...
Leggi Tutto
IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] metà venivano scavate per poi essere riunite a formare il canale. Anche queste tecniche di produzione delle tubature mostrano che l medievale si presentava nel complesso molto varia. Nella gran parte delle città la popolazione si riforniva a pozzi ...
Leggi Tutto
MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] da una parte la conferma della presenza a M. di una rete di canali, peraltro documentata già dal 983, e dall'altra un riferimento puntuale alla chiesa dalla quale sarebbe stato prelevato il gran numero di pezzi archeologici oggi rintracciabile ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] opera importante intorno al 1620: la ristrutturazione del suo palazzo sul Canal Grande a S. Vitale (Bassi, 1976, pp. 104-109; questo caso l'opera fu compiuta da altri.
Eseguì poi un gran numero di lavori nei tardi anni Cinquanta e negli anni Sessanta ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] Penoncini, Il giardino della Certosa del Galluzzo. Il Gran siniscalco Nicola Acciaiuoli fra edilizia monumentale e cultura aristocratica quali si annoverano tra le componenti di maggiore importanza canali per l'acqua e fontane.Nel pieno Medioevo i g ...
Leggi Tutto
tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, in qualche caso, di traforo, largamente...
sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti di minerali e rocce, scarsamente alterabili...