CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] da A. Balestra, ed un ritratto di E. Pinto, gran maestro dell'ordine di Malta, del 1754, le restanti incisioni (da quelli in S. Luigi dei Francesi); dal Guercino: Rinaldo sul carro di Armida, 1776 (sempre da pal. Costaguti); dal Tiziano: Pala di ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] la Theta, in grado di presentarsi come limousine e come carro armato, come torpedo e come camion.
Della Theta, fra stavano i 18 della Germania, i 43 della Francia, i 44 della Gran Bretagna e i 114 negli Stati Uniti (occorre altresì considerare che l' ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] comunali e provinciali.
Non privo di simpatie crispine (come gran parte del moderatismo milanese) quando Crispi parve cercare la via mondo cattolico e per ciò stesso non legato al carro dei governi liberali o delle forze conservatrici.
E infatti ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] (fantasticamente allegorizzati nella scenografia del carro trionfale) in uno spazio discorsivo articolato : del turculare uscia / il vin: questa è la croce e 'l gran dolore"). Dalla differenza tra i due componimenti si misura una distanza di civiltà. ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] il 1639, di cui quattro pervenuteci. Si tratta in gran parte di canzonette strofiche, talvolta nella forma di variazione sopra pp. 337, 339-341; P. Quagliati, "La sfera armoniosa" and "Il carro di fedeltà d'amore", a cura di V. Gotwals - Ph. Keppler, ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] mila nel 1860: poca cosa rispetto ai 3,83 milioni della Gran Bretagna, ma pur sempre sufficiente ad assicurare il secondo posto in trovavano i produttori di chiodi - facendosi accompagnare da un carro con la merce. Alla fine del suo mandato, nel ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] quattro Virtù e Minerva (M.le de Chaumont) che, su un carro trainato da un serpente, dichiara al re che si accinge ad abbattere il grand ballet,sempre al suono dei violini; esso comporta un gran numero di figure e di evoluzioni e si conclude con una ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] e dei Sedici gonfalonieri, nel 1513, per il "gonfalone" del Carro. Intanto nel 1512 i Medici avevano recuperato il potere a Firenze, a Giovanni Bartolomeo Arborio di Gattinara, parente del gran cancelliere dell'imperatore, che da Roma si recava in ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] molto più importante - anche perché vi parteciparono architetti di gran nome come G. Sardi, F. Fuga e L. Chiaja, ibid., XIII (1904), p. 104; A. Fiordelisi, La processione ed il carro di Battaglino, ibid., pp. 22-24, 40, 56, 104; F. Laccetti, Memorie ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] l'incidente di cui l'I. fu vittima, allorché cadendo da una mula finì sotto le ruote di un carro trainato da bufali carico di sacchi di grano (ne reca memoria la tavola votiva in Laterano sopra citata, che tuttavia è da datarsi entro il 1508 poiché ...
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carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...
plaustro
plàustro s. m. [dal lat. plaustrum]. – 1. Nell’antica Roma, carro da trasporto prima a due poi a quattro ruote. 2. Nell’uso letter., carro, in genere: Come guardia lasciata lì del plaustro [= del carro della Chiesa] Che legar vidi...