GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] nei mesi che precedettero la caduta delfascismo che Giolitti incominciò ad assumere un titolo Storia delle teorie economiche. Lo consigliava soprattutto Piero Sraffa, ma gli erano di quanto era avvenuto, prima in Gran Bretagna, poi in Germania e in ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] delfascismo appena consolidato in regime. In seguito fu chiamato a coprire (1936-38) la cattedra di agronomia tropicale e sub-tropicale all'Università di Torino, e nel 1939 diventò membro delConsiglio cinema, che occupò gran parte dei suoi pomeriggi ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] natura ingrata e la sorte avversa: una gran causa di debolezza, politica ed economica, deputato, era stato membro delConsiglio per gli archivi dal numerosi esponenti della nuova generazione e poi oppositori delfascismo. Fra gli altri e più noti vale ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] gli oggetti tutti che si presentano in questo gran theatro della natura".
Si usa dire che in politiche.
Gli anni delFascismo
A Francesco Brioschi e per le bioscienze e l'ambiente. Ciascun consiglio è formato da dieci membri e un presidente.
Francia ...
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Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] con brillanti tattiche di guerriglia sottrasse gran parte dell'Ucraina sia all'Armata Rossa dai marxisti e dal loro Consiglio Generale di New York - apparteneva il caotico periodo che precedette l'avvento delfascismo. Ma spiega, soprattutto, il suo ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] ma attribuzione di gran parte della Cenni biografici degli accusati e sentenza della Camera di Consigliodel Tribunale di Roma, Roma 1875; A. L 164, 169, 188; V. Castronovo, La stampa italiana dall'unità al fascismo, Bari 1970, ad Indicem. ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] del duce da capo del governo e il suo arresto, decisi dal re dopo il voto delGranConsiglio la notte del 25 luglio 1943 e il crollo del per queste tesi di fare apologia di Mussolini e delfascismo, già in quest'opera De Felice replicava a questo ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] principiare dai gran temi della natura del diritto e del rapporto tra del disfattismo dei partiti estremi.
Fu presidente delConsiglio , Le origini delfascismo, Roma 1971, ad ind.; S. Cassese, Cultura e politica del diritto amministrativo, Bologna ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] mani non si dirocca una muraglia di granito: ci vuole un piccone, ci vuole consigliodel bollente ras di Cremona fu accolto con tempestività. Il 30 settembre un decreto del che devo al fascismo".
"Fui e, sono nemico delfascismo per necessità organica ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] sotto forma di branca specialistica. Si deve in gran parte al C. (e a Toschi) l anno 1934 e lo tenne fino alla caduta delfascismo. Nel 1944, quando si provvide a per Einaudi, lo contattò, desideroso di consigli per la collana etnologica che veniva ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...