NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] 1882), entrò in consiglio comunale nel 1883 e in consiglio provinciale nel 1885, e divenuta sede della Gran loggia di rito simbolico, Torino 1987, pp. 279-299; S. Lupo, L’utopia totalitaria delfascismo (1918-42), ibid., pp. 382 s., 394 s., 405; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] ateneo la cattedra di Italian studies. Rimase in Gran Bretagna fino al 1939, quando ottenne la cattedra di storia e dottrina delfascismo presso l’Istituto Cesare Alfieri di Firenze. Dopo la fine delfascismo fu sospeso dall’insegnamento in seguito a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] dei più gran meriti del marxismo avere affermato questa unità strategica» (Scritti di economia politica, a cura di F. Consiglio, F. profonde trasformazioni subite dall’Italia dopo la caduta delfascismo. […] Ma il vecchio manoscritto di Gramsci ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] Telegrafi della Gran Bretagna, delConsiglio nazionale delle ricerche, a cura di R. Simili - G. Paoloni, Roma-Bari 2001, I, pp. 128-172; R. Majocchi, Gli scienziati del duce. Il ruolo dei ricercatori e del CNR nella politica autarchica delfascismo ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] sulla scuola laica, che aveva toccato gran parte dei problemi dell'organizzazione scolastica, a far parte della prima commissione delConsiglio superiore della Pubblica Istruzione, incarico che era la natura stessa delfascismo, divenuto "regime", a ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] calendariali e meteorologici o quelli che impartiscono consigli di vita pratica per la salute, , la prima a registrare proverbi in gran parte di tradizione orale, mescolati con La campagna antidialettale delfascismo (➔ fascismo, lingua del) fa segnare ...
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SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] mese più tardi, in novembre, durante una riunione delGranconsiglio, nella quale sedeva in qualità di presidente dell della dittatura, gli riconobbe l’azione svolta all’interno delfascismo per «risparmiare o attenuare il danno che esso cercò sempre ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] dietro le quinte gran parte dei componenti la monarchia si era servita delfascismo per alimentare energie e forze 1994, p. 179; la nomina a prefetto di Bari in Verbali delConsiglio dei ministri, II, Governo Badoglio 22 aprile 1944 - 18 giugno 1944 ...
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MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] allorché, nel maggio 1864, divenne gran maestro del Grande oriente d’Italia. Entrambi, accettò la proposta del presidente delConsiglio Bettino Ricasoli di Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo, Bologna 2003, ad ind.; A. ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] nel Corriere: decise pertanto, anche su consiglio dell'Albertini, con il quale rimase in secondo la quale il capo delfascismo, condannando il "barzinismo", 'emigrazione italiana in Argentina); Sotto ad un gran fiume, in Uomini e macchine, pp. ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...