LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] orientatosi gran parte delConsiglio comunale di Bologna (dove risultò eletto) per conto di quello stesso PSI che lo aveva espulso con disonore nel 1907.
Dinanzi al fascismo dall'avvento delfascismo, dalla svolta "antisovietica" del leninismo, ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] furono gli interventi del C., puntualmente ripresi e divulgati da gran parte della senso di maggiore indipendenza nei confronti delfascismo.
Per la sua precedente vasta 1946 al 1956 presiedette il Consiglio di amministrazione dell'Ospedale Maggiore ...
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VEROI, Giuseppe Pietro
Luciano Segreto
VEROI, Giuseppe Pietro. – Nacque il 19 luglio 1888 a Pognacco, un piccolo centro non lontano da Udine, figlio di Augusto e di Lucia Tonini.
Il padre, stando all’Annuario [...] prendere le distanze dal capo delfascismo), Veroi ribadiva la sua delconsiglio direttivo della sezione italiana della Camera di commercio internazionale nel 1938 e 1939. Ricevette numerose onorificenze: cavaliere di Gran Croce decorato di gran ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] delfascismogran parte della cittadinanza e con l'occupazione della prefettura a opera dei partigiani; tuttavia, una volta che il ministro gli ebbe dato atto del valore delconsigliò con lui prima di lanciare al congresso socialista la proposta del ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] amministrative milanesi, fu eletto consigliere comunale, adoperandosi per la F. Mauro) del Centro nazionale, raggruppamento cattolico fiancheggiatore delfascismo, che si Roma 1966, ad Indicem, opera in gran parte basata su documenti inediti dell' ...
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MAURI, Angelo
Guido Formigoni
Nacque a Milano il 21 dic. 1873 da una famiglia della media borghesia lombarda: il padre Vittore, direttore didattico nelle scuole elementari, e la madre Maria Tentorio [...] del 1899, in cui fu eletto consigliere comunale gran parte del movimento cattolico, il M. accentuò dopo il 1916 il distacco dalle ragioni deldel 1924 parlò di un «contrasto etico ancor prima che politico» (Vecchio, p. 108) con il fascismo ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] fascista restare privilegio di pochi. Il rinnovamento operato dal fascismo rende sempre più necessario il contatto fra la cultura e 24 luglio 1943 giunse a Roma per la storica seduta delGranConsiglio (di cui era membro dal giugno 1942), Bottai, il ...
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VINCI, Felice
Manfredi Alberti
VINCI, Felice. – Nacque a Palermo il 20 novembre 1890 da Giuseppe, di professione avvocato, e da Giovanna Vinci.
Ricevette la sua prima formazione nella città natale, [...] di scienze sociali. La gran parte dei volumi racchiude alle politiche demografiche delfascismo, esprimendo al contempo , 1994, vol. 3, passim; G. Leti, L’Istat e il Consiglio superiore di statistica dal 1926 al 1945, in Annali di statistica, s. ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] regime nei paesi dell’interno.
Cucco – oculista, segretario federale di Palermo, membro delGranConsiglio, deputato dal 1924, vicino all’ala radicale delfascismo – fu coinvolto in sospetti di collusione con ambienti mafiosi, oltre che di corruzione ...
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MAZZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Figlio di Niccolò e di Anna Bottari, nacque a Prato il 16 dic. 1808.
Il padre aveva condiviso gli ideali giacobini e nel 1799, quando era maire della città, aveva promosso [...] gran maestro effettivo dal 27 genn. 1871 fino alla morte. Fra gli atti più significativi che il M. compì nel suo decennio alla guida del Grande Oriente vanno ricordati il trasferimento della sede a Roma nel 1871, la fusione con il Supremo Consiglio ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...