Uomo politico francese (Châteldon, Puy-de-Dôme, 1883 - Parigi 1945). Deputato socialista e (dal 1924) indipendente, fu ministro degli Esteri (1934-35) e presidente delConsiglio (1935-36). Promosse un [...] dal "fronte" di Stresa tra Francia, Gran Bretagna e Italia, costituito con l'espresso contro l'Etiopia. Divenuto presidente delConsiglio il 7 giugno 1935 (conservando il il fascismo (gli accordi con il ministro degli Esteri inglese S. Hoare, del 7 ...
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PAVONE, Claudio
Gabriella Nisticò
Storico e archivista, nato a Roma il 30 novembre 1920. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Roma nel 1943, frequentò successivamente il corso di laurea in [...] Membro delconsiglio generale dell'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (INSMLI), del (3 voll., 1962). Ha dedicato poi gran parte della sua produzione al fascismo, all'Italia nella Seconda guerra mondiale e, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] presidente delConsiglio F.S. Nitti annunciò le dimissioni del primo numero del periodico.
Il clima politico e culturale imposto dal fascismo s' VI, Milano 1967).
Tra gli studi principali, in gran parte costituiti da volumi di atti:
"Ecclesiam suam ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] d'anni. Nel marzo del 1896, infatti, il consiglio d'amministrazione della Edison venne in gran parte rinnovato con l' 1933, Firenze 1993, p. 208; L. Bortolotti-G. De Luca, Fascismo e autostrade. Un caso di sintesi: la Firenze-mare, Milano 1994, p ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] a V.E. Orlando e al presidente delConsiglio, P. Boselli. Dopo il definitivo fallimento della rivoluzione del febbraio 1917. La valutazione riguardava anche la Gran Bretagna, accusata
I rapporti del G. con Mussolini e con il fascismo sono tuttora ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] la cui potenzialità energetica servì poi in gran parte al fabbisogno della Società anonima 77-78). I rapporti con il fascismo e con Mussolini sono documentati in Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza delConsiglio dei ministri. 1934-36, fasc ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] divenne consigliere della Federazione nazionale fascista del commercio enologico e oleario e presidente del gruppo per una storia dell'industria nella regione toscana durante il fascismo (1923-1939), in Il capitalismo industriale in Italia. Processo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] . La vicinanza di Toscano al fascismo, più esattamente alla sua componente del ministero, ben presto divenuto di fatto superiore a quello di un collaboratore o consiglieredel italiane del ministero degli Affari esteri, in gran parte raccolti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] questi economisti il più vicino al fascismo. L’Istituto era un ambiente decisamente all’estero, in Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti.
Parallelamente cultura e dell’arte. Dal 1953 fu consiglieredel Credito italiano, dal 1954 vicepresidente (sotto ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] gran parte delle masse operaie e contadine, i capi del prof. E. Mahaim, presidente delconsiglio di amministrazione dell'Ufficio internazionale del lavoro, i professori M. spesso troppo inclini a considerare il fascismo come un male necessario, idoneo ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...