PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] dei Ss. Maurizio e Lazzaro, poi dalla decorazione delGran cordone nel 1865 e dell’Ordine della Corona d Sulla presidenza delConsiglio provinciale di Cuneo: A.A. Mola, Storia dell’amministrazione provinciale di Cuneo dall’Unità al fascismo (1859- ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] consigliere comunale. Nel 1891 venne nominato Presidente delConsigliogran parte inedite, relative al D. sono reperibili nei seguenti archivi: Archivio dell'Ufficio stor. del Comando del di Genova dall'Unità al fascismo (1861-1925), Parma 1973, ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] gran parte firmati con lo pseudonimo Forward) e, soprattutto, si manifestarono nel corso del 1911 venne eletto consigliere comunale a Palermo , minacciate dal fascismo. Dopo le dimissioni di Sturzo dalla segreteria politica del partito, nel luglio ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] in Libia delgran senusso. Ma la risposta del sottosegretario agli dal C. quando l'ex presidente delConsiglio era venuto in Italia nel dicembre s.; V. Castronovo, La stampa ital. dall'Unità al fascismo, Bari 1970, p. 113; T. Sarti, Il Parlamento ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] del plebiscito come sostituto procuratore generale presso la Gran 24 dicembre 1914, su proposta del presidente delConsiglio ed ex allievo Antonio Salandra, agrari…, in I magistrati italiani dall’Unità al fascismo…, a cura di P. Saraceno, Roma 1988, ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] una conferma dal presidente delConsiglio. Sei mesi e mezzo dovettero gran parte delle iniziative degli ultimi anni del secolo anni dipolitica italiana, III, Dai prodromi della grande guerra al fascismo(1910-1928), a cura di C. Pavone, Milano 1962, ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] del sovrano militare Ordine di Malta. Vicino al vescovo di Cremona, Geremia Bonomelli, ne proseguì, come consigliere, sua produzione scientifica. Vinse un concorso, guidato con gran cura dal potente direttore dell’Enciclopedia Italiana, solo nel ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] 'unificazione. Erano proprio la fedeltà massonica e il legame di collaborazione con il gran maestro Ettore Ferrari a compromettere la posizione del L. di fronte al fascismo, da lui avversato sin dagli inizi e contrastato con decisione dopo il delitto ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] inviò al presidente delConsiglio Zanardelli un lungo gran mazziere giolittiano" e Gioia dei Colle "la mecca del giolittismo meridionale".Le accuse degli avversari del III, Dai Prodromi della grande guerra al fascismo. 1910-1928, Milano 1962, ad Ind ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] e - vicino al nuovo presidente delConsiglio, marchese A. di Rudinì, "bisogna dare alla Francia prova delgran conto in cui l'Italia tiene 1962, pp. 436 s.; III, Dai prodromi della grande guerra al fascismo, 1910-1928, a cura di C. Pavone, ibid. 1962, ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...