DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] vitalizi di nomina regia, sia da membri scelti dal GranConsiglio. Il progetto non ebbe seguito (De Felice). Tra , La fabbrica del consenso, Bari 1975, p. 117; G. C. Jocteau, La magistratura e i conflitti di lavoro durante il fascismo 1926-1934, ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] in cui si esprimeva imprevedibilmente un Mussolini tradito dal GranConsiglio.
Dopo Che ti sei messo in testa?, il . 172-78 (Zurlo fu censore per conto del ministero della Cultura popolare negli anni delfascismo); D. Falconi-A. Frattini, Guida alla ...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] elezione in diversi consigli comunali e provinciali.
Non privo di simpatie crispine (come gran parte del moderatismo milanese) quando Sturzo, per una stabile collaborazione di governo col fascismo), l'Unione decideva alla fine di settembre dello ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] armatore Rubattino nel 1880 su consigliodel missionario lazzarista Giuseppe Sapeto la nostra religione»), mentre il «gran bene» fatto dalle suore che « fascismo moderato e socialmente conservatore» (Ignesti, 2008, p. 346), Mauro divenne consigliere ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] da parte del C. di accollarsi personalmente gran parte del capitale inoptato. fasc. Giuseppe Paratore; Ibid., Presidenza delConsiglio dei ministri, anno 1923, 8-1 e fascismo, Milano 1962, ad Indicem; M. Fatica, Origini delfascismo e del comunismo ...
Leggi Tutto
LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] dei marinai (1902), ove passava gran parte del suo tempo libero affinando la sua 'intenzione di proporre al Consiglio dei ministri la dispensa del L. dal servizio per fascismo" (in Riforma della scuola, p. 116). Per intercessione di alcuni amici del ...
Leggi Tutto
GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] di assoluta preminenza.
Ottenuto il consenso del presidente delConsiglio G. Giolitti, Nitti si rivolse nazionale di grano e quindi Sicilia, Torino 1987, p. 352; S. Lupo, L'utopia totalitaria delfascismo (1918-1942), ibid., pp. 382, 384 s., 417, 420 ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] rappresentanti dei ministeri della Giustizia N. Consiglio, e degli Interni G. Raimoldi, sì stampato [dopo il '38] una sua voce preparata da gran tempo, ma omettendo la firma" (A. C. Jemolo, della politica ecclesiastica delfascismo con il rischio ...
Leggi Tutto
PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] venivano sistematicamente riadattati e in gran parte voltati in romanesco, presidente delConsiglio Benito Mussolini. Nel 1925 su proposta del ministro inoltre: G. Pedullà, Il teatro italiano nel tempo delfascismo, Bologna 1994, pp. 262 ss.; A. d’ ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] sull'interdizione delle armi atomiche promosso dal Consiglio mondiale della pace, e in Unione forzatamente interrotto con l'avvento delfascismo, non trovò un vero in gran parte all'inizio del gennaio 1918 nella Riviera ligure, libro, appunto, del ...
Leggi Tutto
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...