CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] cattolici amministrativi italiani, riprendendo gran parte delle proposte avanzate Gregorio Magno, entrò anche nel consiglio direttivo dell'Unione popolare e in del C., critico talora delfascismo, ma costantemente in linea nel sostenere le ragioni del ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] Consiglio nazionale del lavoro e provvedimenti di riforma delle assicurazioni per invalidità e vecchiaia.
L'ascesa delfascismo rientro in Europa, nel 1930, assunse la carica di gran maestro del Grande Oriente d'Italia in esilio, che mantenne fino al ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] volte al re che lo aveva chiamato a consiglio. Giocava contro di lui la sua fama di si confonde in gran parte con quella sulla fascismo, in Il Popolo d'Italia, 27 genn. 1929. Sulle prese di posizione delfascismo contrarie ad una riabilitazione del ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] Nel maggio del 1919 al convegno indetto dalla C.G.d.L. sul Consigliodel lavoro, ne , il riconoscimento del fatto compiuto delfascismo, l'illusione e neocorporativo di tradizione italiana. Gran parte della sua produzione pubblicistica rimane ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] brigata Sassari, costituita in gran parte da militari sardi. Promosso del cosiddetto "ruralismo giacobino" del L. (Mattone, p. 7); dopo essere stato eletto, nell'ottobre 1920, al Consiglio di contrastare l'avanzata delfascismo in Sardegna.
Sull'esito ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] importanti acquisti di grano dall'America meridionale, che consentirono un allentamento del razionamento della popolazione civile.
Nel gennaio 1919, a guerra conclusa, fu nominato rappresentante dell'Italia nel Consiglio supremo interalleato degli ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] del Partito popolare italiano (PPI), fino a quando, in seguito all'affermazione delfascismo dal L. con l'approvazione di gran parte dello schieramento politico, ma si e attenta presenza nella vita delConsiglio superiore della magistratura e dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] ateneo la cattedra di Italian studies. Rimase in Gran Bretagna fino al 1939, quando ottenne la cattedra di storia e dottrina delfascismo presso l’Istituto Cesare Alfieri di Firenze. Dopo la fine delfascismo fu sospeso dall’insegnamento in seguito a ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] , fece parte delConsiglio direttivo del Grande Oriente d pp. 55-68; A.A. Mola, A. L. gran maestro della nuova Italia (1885-1896), Roma 1985; F Id., Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo, Bologna 2003, ad indicem.
Su Silvano, ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] del L. furono nondimeno agevolati dai suoi buoni rapporti con le alte gerarchie delfascismo a più di 2000 persone, in gran parte napoletane, e detentore di un lo scioglimento delConsiglio comunale.
Iniziò allora il declino politico del L., che ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...