DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] amministrativo della scuola: gran parte dell'istruzione elementare passavano alla gestione delconsiglio provinciale scolastico; Italia moderna, VIII, La prima guerra mondiale, il dopoguerra e l'avvento delfascismo, 1914-1922, Milano 1978, pp. 67 s. ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] ind.; A. Tasca, Nascita e avvento delfascismo. L'Italia dal 1918 al 1922, I-II, con una premessa di R. De Felice, Roma-Bari 1982, ad ind.; M. Missori, Gerarchie e statuti del PNF. GranConsiglio, Direttorio nazionale, Federazioni provinciali: quadri ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] nel 1901. Nel 1923 fu inserito nel consiglio d'amministrazione del quotidiano che, ormai portavoce del Centrodestra liberale, puntava a un rapporto equilibrato con il fascismo. Presidente delconsiglio d'amministrazione della società termale Fiuggi e ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] gran parte della classe lavoratrice. Gli interlocutori privilegiati del "prudente e moderatamente critica nei confronti delfascismo" (Miccichè, p. 175 n.); il Il 21 genn. 1948 intervenne al consiglio nazionale del PDL, approvando l'adesione al Fronte ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] della Confederazione nazionale entrò a far parte delGranConsiglio il 21 genn. 1929, rimanendone membro operante..., Novara 1937, p. 399; A. Aquarone, La politica sindacale delfascismo, in Il Nuovo Osservatore, novembre-dicembre 1965, pp. 875 s., ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] di Castelfranco Emilia, dove scontò la gran parte del periodo di pena.
Negli anni trascorsi in liberato all'indomani della caduta delfascismo.
Tornato ad Empoli, il F che era stato eletto anche al Consiglio provinciale, fu allora chiamato a guidare ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] amministrazione comunale e la gran parte del partito socialista milanese delfascismo, Bologna 1968, ad Indicem;L. Cortesi, Il socialismo italiano tra riforme e rivoluzione 1892/1921, Bari 1969, ad Indicem; I. Superti Furga, L'attività delConsiglio ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] suoi contatti con Mussolini dopo la marcia su Roma e l'avvento delfascismo. Quale presidente della commissione Interni della Camera, condusse, d'accordo con il governo e con il GranConsiglio, studi per la riforma elettorale, al fine di attenuare la ...
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COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] sottrasse al partito gran parte dei quadri maschili nei suoi diritti dal Consiglio di Stato, dovette chiedere . Roveri, Le origini delfascismo a Ferrara 1918-1921, Milano 1974, pp. 43 ss., 72 ss., 89; J. Busoni, Nel tempo delfascismo, Roma 1975, pp ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] ". L'Assalto, espressione delfascismo bolognese, accusò allora L fu presidente delConsiglio provinciale dell' del Monte dei pegni e del Monte del matrimonio di Bologna, dell'Accademia di agricoltura, della fondazione Comellini; fu inoltre gran ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...