GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] nel listone del Partito nazionale fascista (PNF).
Nonostante il dei Rapporti con il Parlamento. Presidente del Consiglio era Arnaldo Forlani. Il governo durò poco sentenza che fu, invece, assai dura per gran parte degli imputati (solo 17 su 102 le ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] elettori cattolici amministrativi italiani, riprendendo gran parte delle proposte avanzate da S. Gregorio Magno, entrò anche nel consiglio direttivo dell'Unione popolare e in quello tenessero imbrigliato "il partito fascista che, perdendo il Governo, ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] Europa, nel 1930, assunse la carica di gran maestro del Grande Oriente d'Italia in né aderì al Partito nazionale fascista.
Allo scoppio della guerra abbandonò venne approvata.
Nel 1952 fu eletto consigliere comunale di Napoli capeggiando una lista di ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] si ritrovavano molti giovani insofferenti della retorica fascista. Nei primi mesi del 1933, uno la qualità letteraria della gran parte degli interventi politici di parole: eletto presidente del Consiglio scientifico per le celebrazioni ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] Reich nazista, mentre per il regime fascista l’esito delle opzioni, concluse in gran parte il 31 dicembre 1939, si novembre del 1948, fu eletto con strepitoso successo: nel Consiglio regionale a Trento, governato da una coalizione tra la Democrazia ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] storia letteraria. Meno felici le analisi di gran parte degli scrittori in prosa (Wellek), in e in scritti come Stampa dell'era fascista (Roma 1945). Sempre nel 1943 fu con l'estero, su incarico del Consiglio dei Ministri, impegno presto cessato per ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] di chiamare in Germania prima e in Gran Bretagna di poi la storiografia "prosopografica"; a Napoli, sia nel 1910, presidente del Consiglio L. Luzzatti, sollecitato da G. Fortunato, sia Turati "contro il bivacco fascista alla Camera" con le infelici ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] di vita. A DWF avrebbe affidato gran parte dei suoi lavori più significativi, destinata a diluirsi in periodo fascista (Buttafuoco, 1985, p. 414 nudo delle fragilità e delle inadeguatezze delle consigliere dell’Asilo e della stessa Ersilia Majno ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] anni dopo, quando divenne consigliere di amministrazione della Rai e Lionello Matteucci non era mai stato un fascista né tantomeno un repubblichino, anzi aveva si considerasse un laico, M. aveva un gran rispetto per la religione, che considerava una ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] politica in ambito cittadino; come consigliere comunale di Venezia-Mestre, in minuta autografa o dattiloscritta gran parte di quelle da lui 357-379; Gino Luzzatto, Corrado Barbagallo e la censura fascista, in Studi in onore di Paolo Alatri, II, ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...