SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] ’alleanza fosse accompagnata da amichevoli rapporti con la Gran Bretagna. Nella prospettiva di un incarico al ministero degli Esteri, sostenne le tematiche coloniali in Parlamento. Nel 1903 entrò nel consiglio della Dante Alighieri, la società per lo ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] occuparsi della questione, cosa che egli fece eseguendo un gran numero di autopsie. I risultati furono pubblicati in De base di corteccia di china e, per sradicare il male, consigliò la bonifica dell'Agro romano, ma restò inascoltato. Sulla stessa ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] abituale il castello di Torino, dove aveva sede il Consiglio cismontano e dove si riunivano le Assemblee dei tre stati Renato conte di Villars, ricordato dalla storiografia come il Gran Bastardo, che svolse un ruolo importante nelle vicende del ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] del B. da Lione. Il B. manteneva i contatti con il Consiglio dei dieci per il tramite di un suo socio residente a Torino, il (Dalla Santa, p. 199), munendolo di credenziali per il gran cancelliere di Savoia e i marchesi di Monferrato e di Saluzzo.
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] sincrono, che per questo periodo della vita di D. è di gran lunga la fonte principale, così spiega i suoi primi spostamenti dal Novarese. Ma la scelta di quelle zone può essere stata consigliata anche dalla sua conoscenza di esse, se là appunto egli ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] Sassuolo (1646-47), in particolare con la decorazione del gran salone, completata da Giangiacomo Monti e Baldassarre Bianchi, per , Compagnia dei pittori, 1640 (il C. fa parte del Consiglio); Bologna, Bibl. comunale dell'Archiginnasio, ms. B. 3375: ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] trovava ormai a disagio nel Corriere: decise pertanto, anche su consiglio dell'Albertini, con il quale rimase in amichevoli rapporti, l'inchiesta sull'emigrazione italiana in Argentina); Sotto ad un gran fiume, in Uomini e macchine, pp. 13-49 (sulle ...
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VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] , n. 186; anno 1577, n. 88) toccò a Ventura la gran parte della costruzione (Russo, 2017, p. 59, ipotizza varianti al perduto progetto. Si è poi supposto Ventura fratello di un Francesco Papio consigliere del padre di Ranuccio (Russo, 2017, p. 194) in ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] mura cadenti.
Un certo gusto dell'improvvisazione caratterizza gran parte della sua produzione poetica, sulla quale grava di critico letterario.
Nel 1892 fu candidato al Consiglio comunale di Milano per la Confederazione radicale che propugnava ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] 1884, rettore dell'ateneo torinese nel 1885, membro del Consiglio superiore di sanità dal 1887, dal 1888 membro della subissero la trasformazione granulosa, noi avremmo un argomento di gran peso contro l'influenza loro sulla coagulazione" (ibid., p ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...