FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] Savio deputato dal Comune di Treviso con il compito di prestare consiglio per gli affari più importanti; nello stesso anno lo ritroviamo fra G. Bertacchini, presso i quali già si era persa in gran parte la memoria dell'opera del F., riferiscono di una ...
Leggi Tutto
PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] a capire la ragione di quel diritto senza spogliarsi in gran parte dei concetti moderni, senza rivivere colla potenza della critica Antologia (1870, vol. 14, pp. 55-70), su consiglio di Serafini, concorse alla cattedra di storia del diritto dell ...
Leggi Tutto
DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] 1674 fu richiamato a Napoli come giudice in criminalibus nella Gran Corte della Vicaria. Fu quindi rinviato in provincia come anziano, Giuseppe De Rosa, magistrato nel Sacro Regio Consiglio, docente di diritto feudale, nonché appassionato cultore di ...
Leggi Tutto
COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] del De jacobis, la scelta cade sulla terza perché di gran lunga la più estesa, circostanziata e obbiettiva. Il C. teramana e riformismo napoletano (1777-1798) - L'attività di M. Delfico presso il Consiglio delle Finanze, Roma 1981, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] del plebiscito come sostituto procuratore generale presso la Gran corte criminale (17 ottobre 1860), fu nominato peculato.
Il 24 dicembre 1914, su proposta del presidente del Consiglio ed ex allievo Antonio Salandra, fu nominato ministro di Stato. ...
Leggi Tutto
FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] Udine; nello stesso anno, inoltre, il F. veniva ascritto al Consiglio della città, ed il 18 ag. 1496 otteneva la carica di controffensiva degli Imperiali rese questi ultimi momentaneamente padroni di gran parte del Friuli. In seguito però ad un rapido ...
Leggi Tutto
CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] in Spagna a esercitare le funzioni di reggente nel Supremo Consiglio d'Italia. Ma non appena Vito Sicomo, suo successore riferisce il Mongitore, ciononostante il re lo nominò presidente della Gran Corte (o, più probabilmente, la nomina era precedente) ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] discepoli della sua scuola, da cui uscirono poi avvocati di gran nome.
La conferma ufficiale al suo successo gli venne da segreto amico della Francia; ma egli, rassegnate le dimissioni dal Consiglio. di reggenza, manifestò al nuovo re anche la sua ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] la forza degli avversari era nettamente superiore. L'E. consigliò di ritirarsi, anche perché i Padovani temevano lo scoppio di aiuti militari contro Parma. Ottennero 500 cavalieri ed un gran numero, di fanti con i quali entrarono nel territorio ...
Leggi Tutto
FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] contro il duca di Nocera, ottenendone conferma presso la Gran Corte criminale. Nello stesso periodo fu accusato di giustinianeo. L'opera, dedicata a D. de Vargas, membro del S. Consiglio d'Italia e segretario di Filippo II, fu compiuta il 15 genn. ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...