FALCONIO, Angelo Raffaele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 20 sett. 1842 da Donato e da Maria Giacinta Buccigrossi.
Non sappiamo nulla della sua vita prima dell'ingresso nell'Ordine [...] le autorità governative. Entrambi gli obiettivi furono in gran parte raggiunti: il primo grazie all'alleanza recò a Roma e si vide negare l'udienza del pontefice, su consiglio del F., appoggiato da tutta la gerarchia cattolica statunitense.
Nel 1911 ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] di Federico. Nel febbraio 1242 insieme con il nuovo gran maestro dell'Ordine teutonico Gerhard von Malberg e il della Vigna e il cappellano di corte Porcastrella nel 1238-39 consigliarono tuttavia al F. di levare l'interdetto per evitare di irritare ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] proposizioni ricavate dall'opera di Quesnel il F. consigliò il non luogo a procedere per ottantasei, mentre i a minare ulteriormente la sua già precaria situazione fisica, compromessa dalla gran mole di lavoro degli ultimi anni e da un duro regime di ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] re in quel campo. Nel 1591 Filippo II lo aggregò al suo Supremo Consiglio. All'inizio del 1592 il D. fu chiamato a Roma dal neoeletto .
Il D. intanto non trascurava i suoi interessi di "gran litterato", come lo definì il Bentivoglio (Memorie, p. 75 ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] al nipote, e il B. l'ottenne infatti nel 1574, con uno stipendio annuo di 200 scudi, su deliberazione del gran maestro e del Consiglio. Tre anni dopo, nell'agosto del 1577, il B. ebbe un importante incarico diplomatico alla corte di Francia: l'Ordine ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] ingresso nel patriarcato, Antonio aveva chiesto e ottenuto dal Maggior Consiglio della Repubblica di Venezia un prestito di 5.000 ducati. nel marzo del 1409, era già stato abbandonato da gran parte dei cardinali di osservanza romana.
Nonostante la ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] e fu anche a capo della delegazione della S. Sede presso il Consiglio d'Europa. Tornava però sempre a Dante. Nel '85 aveva ideato , I, Milano 1961, pp. 159-170.
Fonti e Bibl.: G. Grana, La poesia teologica di Dante in una sintesi di G. F., Roma ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] statutarie in proposito, che gli atti del Consiglio cittadino riferiscono esplicitamente dovute alle indicazioni del predicatore e ai sermoni raccolti in due codici autografi (e in gran parte inediti) provenienti dal convento moglianese di S. Colomba, ...
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GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] eccezion fatta per la religione, gli occidentali erano "in gran misura" loro inferiori, e in un'altra lettera datata per forzarlo a una decisione. Prese, infine, forse dietro consiglio dello G., una soluzione di compromesso, in base alla quale ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] di Gubbio) quale predicatore generale. Nel 1348 fu incaricato dal consiglio di S. Maria Novella di scegliere tra i libri dei una lettera (3 maggio 1356) indirizzata da Nicola Acciaiuoli, gran siniscalco del Regno di Napoli, al cugino Iacopo, amico di ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...