Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] all'alcol è massima alle 5 del pomeriggio, mentre per la gran parte delle persone a quell'ora c'è la tolleranza minima verso medica personale.
Bibliografia
Biologia, a cura di G. Chieffi, Milano, Delfino, 1994.
H. Curtis, N.S. Barnes, Biology, New ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] sorprendente scarsità di grandi creazioni di scultura sia in gran parte in dipendenza della mancanza di santuarî ufficiali. Né specchio di Londra, dove appare nello schema del Pothos. Cavalcante un delfino è l'E. su due specchi a Boston.
Si crea poi ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] Djerad, ma tra i cui iscritti si trovavano in gran numero anche esponenti delle altre comunità etniche del Paese (italiani subentrò come segretario regionale a Lay, visto come ‘delfino’ di Spano e continuatore della sua linea (Gallico Spano ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (v. vol. VII, p. 1208)
A. M. Sgubini Moretti
Le ricerche e gli studi che hanno interessato in questi ultimi anni V. e il suo territorio hanno consentito di approfondire [...] corrispondenza di tale struttura, ma a una quota di gran lunga inferiore, è ricavata una tomba a più camere, in Italia, Roma 1987, pp. 52 ss., 167 ss.; F. Buranelli, La tomba del Delfino di Vulci, in BdA, XLII, 1987, p. 43 ss.; id., La «gens» Mura(s ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] Polacchi che erano costretti a riconoscere ai Turchi il possesso di gran parte della Podolia, il progetto di una lega tra Leopoldo , una volta eletto papa, il nunzio a Parigi, cardinale Delfino, come titolare della Segreteria di Stato. Ma la tarda età ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] e nel V sec. a. C.
Cronologia. - La bassa qualità di gran parte dei vasi c. e il loro numero considerevole ne hanno a lungo in gruppo araldico (v. pittori degli aryballoi tebani; del delfino; di palermo 489; del serpente; della sfinge; della sfinge ...
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La "riforma Madia" del lavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] la “vera privatizzazione” comporterebbe una legislazione in gran parte “comune” ai rapporti di lavoro con lavoro pubblico: così speciale così reale, in Zoppoli, L.Zoppoli, A.Delfino, M., a cura di, Una nuova Costituzione per il sistema di relazioni ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] - tra cui i famosi Donna, s'i' t'ho fallito, Gran pianto a gli ochi, Questa fanciulla, Amor ch'al tuo sugetto, piove. Studi su F. L. e la musica del suo tempo, a cura di A. Delfino - M.T. Rosa-Barezzani, Firenze 1999; A. Fiori, F. L., Palermo 2004; F ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] levrieri, i falconi, le battute di caccia. E manifestava gran trasporto per le donne. Da una relazione ancillare, nel dove, nel castello di Amboise, rappresentò il papa al battesimo del delfino, il 25 aprile, e il 2 maggio furono celebrate le nozze ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] è usato per adagiarvisi a banchetto; sostituisce in gran parte le sedie per scrivere o leggere, compare in ad essere molto amato un motivo che permette tale stilizzazione: il delfino, rappresentato per lo più con la testa poggiata sul piano del ...
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quindecenviro
quindecènviro (o quindecèmviro) s. m. [dal lat. quindecimvir, comp. di quindĕcim «quindici» e vir «uomo»]. – Ciascuno dei quindici membri del collegio sacerdotale (propr. quindecimviri sacris faciundis) dell’antica Roma, al quale...