DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] infatti impegnato in una polemica letteraria con Panfilo Sasso, già poeta affermato nello stesso ambito cortigiano. data non abbiamo più notizia di lui.
È un romanzo di gran successo, ristampato nel 1839 nella collana "Parnaso italiano" dell'editore ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] allievo più che promettente tanto che già conosceva "molti salmi et gran parte de' proverbi di Salamone a mente". Nell'inverno tra il con le gerarchie copte.
Nell'ottobre del 1584 il Sasso fece ritorno a Roma allo scopo di conferire direttamente col ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] p. 187), il M. fu dottore in legge; trascorse gran parte della sua vita a viaggiare per l'Europa, apprendendo . Bembo degli Asolani, Niccolò Postumo da Correggio, Antonio Tebaldeo, Panfilo Sasso: "Lelio dui libri, uno per man, teneva / da lui ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] a noi ignota che, se venne portata a termine, fu realizzata in gran parte dal solo D. il quale il 19 sett. 1528, a seguito 1513), forse come quello anch'essi già nell'eremo del Sasso Rosso e per questo identificati come parte della relativa transenna ...
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FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] (1634-1635). Prima del 1647 venne chiamato dal gran cancelliere Jerzy Ossoliński a Klimontów (Polonia centrale), dove Rusca a Locarno o anche con quella della chiesa della Madonna del Sasso (1609) nella stessa città. Si può pertanto ritenere che il F ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] si protrasse per oltre quarant'anni, fu legata in gran parte al restauro di numerosi complessi conventuali imposto dai 1775 e ne rimane soltanto il rilievo, pubblicato da C.N. Sasso (1856). Il G. si occupò inoltre del restauro delle cappelle ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] ’Abate Gioacchino; Francesco Mirelli, autore del poemetto Il sasso del dolore; Giordano de’ Bianchi Dottula, uomo politico , in quanto conservatore delle ipoteche ad Avellino e direttore del Gran libro a Napoli.
Fra 1825 e 1828 compose la Culeide, ...
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PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] in facies pelagiche (v. anche Coralli e ammoniti nel Bajociano del Sasso di Pale (Umbria). Ulteriori prove di variazioni del livello del Sovietica, della Nuova Zelanda, dell’Ungheria, della Gran Bretagna e di altre aree geografiche.
Durante gli ...
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CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] con tanto numero di militie, con la sua gran potenza" decida d'"intraprender l'impresa" della Antonibon, Le rel. a stampa di amb. ven., Padova 1939, p. 117; F. Sassi, La politica navale veneziana dopo Lepanto..., in Arch. veneto, s. 5, XXXVIII-XLI ( ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] alcune liriche, indirizzate a Margherita Persiceti, come il sonetto: "Madona Marieta, avei gran tort"; gli strambotti e le disperate, condotte quasi sempre sui modelli di Panfilo Sasso e di Serafino Aquilano; e infine i capitoli in terza rima, ove lo ...
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sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...