Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] ornamentazione è brillante e raggiunge talvolta vivacità e varietà decorativa e pittorica notevoli, i colori usati C. (Vounous) è stata interpretata come riproduzione del culto alla Gran Madre o al serpente o ai defunti: l'interpretazione è ipotetica ...
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Nacque nel 1485, da nobile famiglia, a Castelnuovo Scrivia, nel territorio di Tortona, che allora faceva parte della Lombardia; ond'egli, anziché piemontese, si dichiarò sempre lombardo d'origine e di [...] dei presunti narratori siano quasi sempre reali.
Alla varietà e pienezza di vita, che circola nelle se si debba osservare che "il merito dell'invenzione" spetta in gran parte ad altri autori, di lingua italiana, latina, francese, saccheggiati ...
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SEMANTICA (fr. sémantique; ted. Bedeutungslehre; ingl. sematology)
Benvenuto Terracini
Parola foggiata, dal gr. σημαντικός, attraverso una σημαντική [τέχνη] (M. Bréal), per indicare lo studio degli elementi [...] di denominazione dal punto di vista della nozione (le varietà di denominazioni che corrispondono a una nozione sono oggetto prevalere nella lingua di ambienti più popolareschi). Ora gran parte dei mutamenti fin qui esemplificati avvennero in questi ...
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LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196)
Carlo DELLA VALLE – F. G.
Confini, area, ordinamento. - I confini del nuovo stato libico sono rimasti quali erano al tempo in cui la L. era italiana. [...] Tripolitania. Tuttora interessante la coltivazione dei tabacchi, di varietà orientali, a Tigrinna, nel Gebel tripolitano, con una aiuti internazionali concessi dai governi degli S. U. A., della Gran Bretagna e della Francia.
Con la legge n. 30 del ...
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LITUANIA
Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XXI, p. 288; App. I, p. 799; II, II, p. 214; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] L'industria conta circa 700.000 addetti; è in gran parte collegata al settore primario, ma è sviluppata anche filosofica a lungo relegata ai margini dell'ufficialità. Nella varietà degli esiti personali, fra i poeti della generazione successiva si ...
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L'ingestione di liquidi ha la sua prima ragione fisiologica nell'alta percentuale d'acqua (v.) che contengono; essa, benché priva per sé di valore plastico ed energetico, è indispensabile nell'alimentazione [...] le cui spore si trovano ovunque nell'aria in gran copia, che in opportune condizioni si sviluppano nei liquidi zona tropicale e subtropicale del mondo antico ci presenta invece una grande varietà di preparati. Il succo di numerose palme dà il vino di ...
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IRRIGAZIONE (XIX, p. 569; App. II, 11, p. 66)
Corrado RUGGIERO
Francesco CRESCINI
Progressi della tecnica irrigatoria. - Dopo la fine della seconda guerra mondiale si nota un notevolissimo sviluppo [...] modalità di carattere industriale, che portano alla riduzione della varietà di tipi e di dimensioni.
Sviluppo delle irrigazioni in dello sfruttamento idroelettrico. L'acqua si può dire che in gran parte condiziona la vita di questo immenso paese. Il ...
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GOZZI, Gasparo
Antonio Zardo
Nacque a Venezia primo di undici figli, due dei quaii morirono presto, da Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo, patrizia veneta, il 4 dicembre 1713. Oriundi di Ragusa, i G. [...] , col suo nome o a lui attribuite, sono opera in gran parte della moglie e delle figlie. L'Osservatore, col quale molti rispetti, inferiore, richiama, trattata con maggiore ampiezza e varietà, la parte letteraria della Gazzetta. Usciva anch'esso due ...
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Il corno degli animali domestici (per la sua struttura, v. corna), buoi, tori, capre, ecc., fu assai presto usato, sia intero sia ridotto in pezzi, per farne oggetti diversi. La sua forma ricurva e l'essere [...] secondo una tecnica già nota nel Medioevo e famigliare da gran tempo anche ai Giapponesi: si fetero in tal modo di bronzo, di rame, d'argento, ecc. Ve ne erano di molte varietà sia presso gli Etiopi, gli Assiri, gli Egizî, sia presso gli Ebrei e ...
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Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] di vita infuso alle figure col gesto e con la varietà d'espressione, ma nella novissima interpretazione del paesaggio riassunto da lui per la chiesa di S. Marco in Firenze con gran lusso di tendaggi, festoni, palmizî, stoffe e tappeti, riflesso ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...