SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] città voluta dal re di Francia Luigi XIV, andò perduta gran parte dei monumenti medievali di S., a eccezione del coro su capitelli, cornici, finestre e pareti. In questa fase, la varietà formale e decorativa dei capitelli è molto ampia e spazia dal ...
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CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] eseguiti in ferro battuto e la maggioranza mostra una sorprendentemente limitata varietà di motivi decorativi. I più antichi c. in ferro, verticali (rejas) divenne un carattere dominante in gran parte delle chiese principali: se ne conservano esempi ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] continuamente ripensato, fino a rivelare varietà di dettagli e richiami alla decorazione 83), il cui bugnato rustico riecheggia i monumenti della piazza, l'Arena, la Gran Guardia.
Il F. partecipò a numerosi concorsi pubblici: per il cimitero di ...
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VISBY
G. Westholm
Cittadina della Svezia, posta nella parte occidentale dell'isola di Gotland (v.).
L'insediamento medievale, con edifici in muratura, fu preceduto da un abitato con costruzioni in legno [...] . Si ritiene che la cinta muraria più antica fosse stata eretta in gran fretta, ma nel 1288, in seguito a una guerra interna fra la insieme, le chiese di V. mostrano elementi di notevole varietà: una delle più originali è quella detta dello Spirito ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] . Di tale trama di referenti e varietà d'accenti possono essere considerate efficaci testimonianze eseguì le due tele poste ai lati dell'altare maggiore. La gran parte di questi dipinti furono descritti dettagliatamente e con trasparente apprezzamento ...
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Marinetti, Filippo Tommaso
Gianni Rondolino
Scrittore, poeta, autore drammatico, organizzatore culturale, nato ad Alessandria d'Egitto il 22 dicembre 1876 e morto a Bellagio il 2 dicembre 1944. Fra [...] letteratura futurista (1912), il manifesto Il teatro di varietà (1913), e La nuova religione-morale della velocità 1916 partecipò al film Vita futurista di A. Ginna, in gran parte improvvisato e suddiviso in vari episodi. Come ha scritto Giovanni ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] dal 9° sec. a.C. per gli ornamenti personali, e conserva una varietà ininterrotta di modelli e di stili fino al 3° sec. a.C. , misura, simmetria.
Verso la fine del 18° sec. in Gran Bretagna e in Francia si cominciano a usare mezzi meccanici; sorge ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] che lega le campate due a due. Gli stessi elementi, in gran parte di origine lombarda, appaiono nel ricostruito duomo di Magonza (1100 . Nell’architettura civile, l’Italia offre una grande varietà di forme, dalle costruzioni normanne di Palermo (Zisa, ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] tale ipotesi si può parlare di m. dei cereali oltre che di m. del grano, dell’orzo, del riso ecc., di m. delle automobili oltre che di m. e delle decisioni prese dagli operatori. Maggiore è la varietà dei titoli esistenti sul m., migliore è il grado ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] e in Anacreonte, nei tragici e comici (Aristofane), con molte varietà di forme. L’associazione di due dimetri dattilici, che s’incontra connessi in origine ai culti asiatici di Bacco e della Gran Madre: ionico a maiore àïââ e ionico a minore ââàï ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee (sinon. di frumento); sono piante annue,...
granato3
granato3 s. m. [da granato «melagrana», per il colore del granato rosso simile a quello dei semi della melagrana]. – 1. a. In mineralogia, nome di un gruppo di minerali monometrici, miscele di nesosilicati nei quali sono presenti...