Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] , un medico ebreo di origine veneziana che era riuscito ad acquisire una posizione di grande prestigio nella cerchia del granvisir Sokollu (197). La pace veniva così stipulata segretamente a Costantinopoli il 7 marzo 1573 dal bailo Marc'Antonio ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] in corso tra l'Impero asburgico e l'Impero ottomano tra Danubio e Drava. Diventava sempre più chiaro che il granvisir Ahmed Koprulu intendeva spingere il suo esercito al di là dell'Ungheria, oltre la Croazia, verso Vienna. L'imperatore Leopoldo ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] ; d'altra parte, fu proprio un medico e mercante ebreo di origine udinese, Salomone Ashkenasi, che d'intesa col granvisir Mehmed Soqolli aiutò il bailo veneziano Marcantonio Barbaro a concludere il trattato di pace (330).
La fine della guerra ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] Barbarigo (che già abbiamo incontrato rettore a Negroponte in occasione della visita effettuatavi da Maometto nel '58) riferiva da Costantinopoli le condizioni avanzate dal granvisir Mahmud Pascià, che però comportavano la cessione di tutto il ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] indicato da un'iscrizione in pahlavi incisa nella parete rocciosa, non fu costruito da Ardashir, ma da Mihr-Narseh, il granvisir degli imperatori Yazdgird I, Bahram Gur e Yazdgird II, nella prima metà del V secolo. Altri due ponti attraversavano il ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] nel 1868 la Revue Archéologique ne pubblicò un breve catalogo, compilato da A. Dumont (1868, ii, p. 237 s.). Sotto il GranVisir Ali Pascia la collezione ebbe il nome di "Museo Imperiale" (1869). Il suo primo direttore, un inglese di nome Goold, ne ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] , quando viene espressamente usato in un'iscrizione di Urukagina per indicare la carica di "primo ministro" ovvero di "granvisir", mentre una sua più ampia diffusione è conosciuta con il periodo neosumerico presso i dinasti/governatori di Lagash. A ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] ed è oggi la più famosa università teologica islamica. Nel periodo selgiuchide viene fissato il tipo canonico per merito del granvisir Nizam al-Mulk (XI sec.) per ordine del quale vennero costruiti numerosi edifici del genere, i più famosi dei quali ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] dalle élites bizantine nell’amministrazione ottomana, almeno fino alla metà del XVI secolo, tanto che quasi tutti i visir e i granvisir di Mehmed II e Beyazid II sono cristiani rinnegati o convertiti di origine greca e balcanica.
Dietro questi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] a torre di Beyazid II, e l’Incili Köşkü (1591), costruito per Murad III da Davud Ağa alle spese del granvisir Sinan Paşa.
All’arrivo degli Ottomani il Grande Palazzo degli imperatori bizantini era in condizioni rovinose e Mehmet II scelse un ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...