CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] ), La rivolta delle donne del Serraglio di B. Vestris (4 maggio), che ebbe ben quarantacinque repliche, La conquista di Granada del Galzerani (19 ottobre). Nello stesso anno la C. risulta aver ballato anche a Padova nella stagione della fiera dove ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] e León (13 giugno 1431), con il compito preminente di promuovere la crociata per la conquista del regno moresco di Granada. Durante il viaggio dovette fermarsi anche ad Avignone per tentare di comporre il conflitto insorto tra la città e i funzionari ...
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Angelo Schillaci
Abstract
Viene analizzato l’impatto delle fonti del diritto dell’Unione europea sull’ordinamento italiano, nel quadro dell’apertura del nostro sistema costituzionale al processo di [...] ., Dimensión constitucional del principio de primacía. Formas de invocación del principio de primacía frente a los Estados, Granada, 2012).
Nella stessa luce può essere affrontato il complesso problema dei limiti al principio del primato. Secondo la ...
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Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] animali di bronzo imitano i leoni, di maggiori dimensioni, delle fontane (per es. quelli del palazzo dell'Alhambra a Granada) o anche scoiattoli, cavalli e altri animali, secondo un uso che ha radici profonde nella tradizione del Vicino Oriente ...
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MARINI, Leonardo
Marco Maiorino
– Nacque nell’isola egea di Chio nel 1509, da Battista, nobile genovese del ramo dei marchesi di Casalmaggiore e Castelnuovo Scrivia nel Ducato di Milano.
Entrato giovanissimo [...] le due specie ai laici, schierandosi con una qualificata minoranza di teologi. Con il domenicano Pedro Guerrero, arcivescovo di Granada, aveva presentato il 6 ag. 1562 un progetto dottrinale sull’eucaristia, sottoposto poi a lunghe discussioni; alla ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] al Giardino, dando inizio a un’incompiuta e perduta Vita di David, riducendo in volgare le opere di Luis de Granada – manoscritto ora perduto – e stilando una Medicina spirituale stampata nel 1621), tenne sermoni a Bologna e, salutata l’elezione di ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] e Isabella, deve posticiparsi alla seconda metà del 1492, legandosi alle celebrazioni romane per la conquista di Granada, cui il cardinale Riario diede un importante contributo organizzativo.
La reputazione umanistica del M., ormai prestigiosa, fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] di ascetica e mistica che, destinato alla gente comune, è composto in stile semplice e immediato.
Anche Luis de Granada, padre domenicano di notevole dottrina e straordinaria fecondità, non si salva dall’Inquisizione: nel 1559 sono messi all’Indice ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. III, p. 358 e S 1970, p. 301)
M. Massa
La topografia della città antica, a SE del moderno villaggio di Palaia Epidauros, nota finora dalle [...] Ελλάδος Περιηγησις, βιβλ. 2 και 3· Κορινθιακα και Λακωνικα, Atene 1976, Ρ· 200 ss.; R. Α. Tomlinson, Epidauros (Archaeological Sites), Granada-Londra 1983; Pausania, Guida della Grecia, II, a cura di D. Musti e M. Torelli, Milano 1986, p. 300 ss.; V ...
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SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] , Salamanca 1966; A. Llorente Maldonado De Guevara, Toponimia árabe, mozárabe y morisca de la provincia de Salamanca, Granada 1966; A. Riesco Terrero, Evolución histórica de las parroquias en Salamanca, Salamanca 1966; M. Gómez Moreno, Catálogo ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...