Città del Nicaragua (1.047.923 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato e capoluogo del dipartimento omonimo (3465 km2). È posta sulle rive meridionali del lago [...] Indiani prima della conquista spagnola (16° sec.), ma decadde nel primo periodo coloniale, mentre fiorivano in concorrenza le città di Granada e di León; a conclusione delle lotte di supremazia fra queste ultime, nel 1855 fu prescelta a capitale del ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] Santo Domingo, il V. fu trasformato in Capitanía general nel 1731 e in seguito ricompreso nel vicereame della Nueva Granada. Tra i bianchi, gli Spagnoli (1,3%) detenevano il monopolio delle principali cariche civili, ecclesiastiche e militari, nonché ...
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Stato dell’America Meridionale; capitale Quito. Confina a N con la Colombia, a E e a S con il Perù; a O si affaccia sull’Oceano Pacifico. È attraversato dall’equatore, che gli dà il nome. Appartiene all’Ecuador [...] metà del Settecento l’Audiencia di Quito fu separata dal vicereame del Perù ed entrò a far parte del vicereame di Nueva Granada.
Nel 1822 l’Ecuador aderì alla Republica de la Gran Colombia, proclamata (1819) sui territori dell’ex vicereame di Nueva ...
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(ar. Darna) Città della Libia (50.345 ab. nel 2023), nella Cirenaica orientale, di cui è il porto principale. È posta sull’ uadi Derna, il corso d’acqua perenne più importante della Cirenaica: nasce nella [...] (7° sec.), risorse alla fine del 15° sec. a opera, sembra, dei musulmani immigrativi dalla Spagna dopo la caduta di Granada; contribuì al suo ulteriore sviluppo, verso la fine del 17° sec., Mohammed bey. Nel 1805 fu temporaneamente occupata, per ...
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Algeri
Claudio Cerreti
Un'antica città libera
Antico e glorioso porto di mare, Algeri ha il doppio volto delle città improvvisamente investite dalla modernizzazione, dove il centro storico dalle architetture [...] e portuale. La città crebbe soprattutto a partire dal 1492, quando vi si trasferì parte della popolazione islamica di Granada, appena conquistata dagli Spagnoli.
Come le repubbliche marinare italiane, nel tardo Medioevo Algeri era una potente città ...
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Città capitale dell’Ecuador (1.822.397 ab. nel 2017 considerando l’intera agglomerazione urbana) e capoluogo della provincia di Pichincha. È situata a circa 2880 m s.l.m. sul margine occidentale di un [...] ne iniziò la ricostruzione. Sede di una Real Audiencia dal 1563, dal 1717 entrò a far parte del vicereame della Nueva Granada. Nel 1809 i creoli di Q. deposero il presidente dell’Audiencia e formarono una giunta di governo, presto rovesciata da ...
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al-Andalus
Nome, di etimo incerto, con cui fu nota presso gli arabi la Penisola Iberica sotto dominazione musulmana in epoca medievale. Fu nel 711 che una piccola armata formata da guerrieri arabi e [...] ). In seguito, per circa due secoli e mezzo il dominio islamico su al-A. si ridusse al regno nasride di Granada, in precario equilibrio fra regni cristiani e nordafricani. Nel 1492 l’offensiva congiunta dei re cattolici di Aragona e Castiglia ebbe ...
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Caraibi, mare dei
Bacino dell’America Centrale limitato dalle Grandi e Piccole Antille e dalla costa americana, tra la penisola di Paria e il Capo Catoche (Yucatán). Fu Cristoforo Colombo, nel 1493, [...] dei missili», e infine con l’isolamento economico di Cuba attraverso l’embargo; organizzarono inoltre spedizioni militari contro altri governi ritenuti avversi alla loro politica, a Santo Domingo nel 1965, a Granada nel 1983 e a Panamá nel 1990. ...
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mudéjar In Spagna, i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana.
Ai m. si deve la continuazione dell’arte ispano-araba, pur con qualche variante dovuta alla sua utilizzazione [...] Europa, conservando i segreti delle manifatture orientali. Dai due tipi di ceramica del periodo califfale derivarono quella prodotta a Malaga, Granada e Manises, di toni dorati e azzurri, e l’altra, verde con figure, di Paterna e Teruel. L’arte m ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] dei musulmani nella battaglia di Las Navas de Tolosa (1212), si concluse nel 1492 con la caduta del regno arabo di Granada. A partire da quella data i due sovrani Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia, uniti in matrimonio dal 1469, unificarono ...
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duende
s. m. inv. Fascino ammaliatore, talvolta venato di tristezza e inquietudine; estro ispiratore, creativo. ◆ Il «duende» ha perso Gades ma Gades - Antonio Esteve Ródenas in arte Gades, così come lo ribattezzò la sua prima, grande maestra...
zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...