BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] senza dubbio esaltato le sue tendenze mistiche. Soltanto chi avesse raggiunto un'assoluta purezza interiore sarebbe stato capace della "grandeopera". Lo studio non bastava; poteva essere anzi sviante. Al Monconys disse "qu'on ne pouvoit être bon ...
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di Mario Del Pero
L’ultimo decennio ha visto il ritorno dell’idea che il primato globale degli Stati Uniti sia prossimo alla fine, che il declino relativo degli Usa e l’emergere di nuove potenze sulla [...] fattori. Il primo è rappresentato dal fallimento del grand design strategico che Bush e i suoi consiglieri al pivot asiatico di Washington, quali sono i suoi strumenti operativi e quali gli obiettivi che l’amministrazione Obama si ripromette di ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] cru délivrer l’Eglise de France d’un grand danger. Il préparait Voltaire”: “Quel sublime divino ital., s. 5, XXVII (1901), pp. 199-205; A. Orvieto, Di D. C. e della sua opera, in Riv. d’Italia, IV (1901), 2, pp. 255-273; R. Candiani, Le Renan d’Italie ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Tributo rispettoso del dolore di un soldato toscano alla memoria d'un grand'uomo (inedito, in Carte De Laugier, fasc. 1217). Il 21 a fare di Napoleone il re d'Italia. È certo che questa opera fu davvero stesa dal D., il quale chiese alle autorità il ...
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Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] esse affrontano temi politici e teologici, ma anche forniscono competenze operative e potenziali bersagli da colpire;
• giochi interattivi, che riecheggiano conosciuti giochi occidentali (come Grand Theft Auto: Salil al-Sawarim), per intrappolare col ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] ) e poi ministro di Stato (1928). Per le operazioni in Somalia ricevette la croce di cavaliere dell'Ordine militare istituto salesiano "Pio IX", viaggiò per il paese, incontrò Federzoni e Grandi. Fra l'ottobre e il novembre si tenne a Roma il processo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] esistenziale e artistica – ciò non toglie che, nella sua visione, l’intera, vasta sua opera vada intesa nella sua complessa totalità di “frammenti di una grande confessione”. Sia Poesia e verità che il Viaggio in Italia fondano inoltre, come già ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] europea coeva (Cahn, 1982). La realizzazione di almeno due di queste opere, la Bibbia di Stavelot (Londra, BL, Add. Ms 28106-28107) e quella di Lobbes (Tournai, Grand Séminaire, 1), si deve alla genialità compositiva e alla potenza narrativa del ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] indirizzata a Mari il persiano, che si diceva fosse opera di Ibas, nonché gli scritti di Teodoreto di Ciro et serviteurs laïcs de l'Église romaine au temps de Grégoire le Grand, in Grégoire le Grand a cura di J. Fontaine et al., Paris 1986, p ...
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Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] emigrati tra il 1917 e il 1918 prevalentemente verso i Paesi europei, ragione per cui la costruzione del grande cinema sovietico fu in realtà opera di un gruppo di giovani registi, provenienti da vari settori dell'arte, in gran parte influenzati dall ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...