BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] santuario un retablo scolpito con la Vita di s. Teobaldo rivela un'arte di carattere provinciale, senza grande inventiva; quest'opera confermerebbe piuttosto la decadenza della scultura borgognona del sec. 14°, di cui, del resto, si conoscono poche ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] 1365. Ad A. vennero decorati molti libri per una clientela eccezionale di papi, cardinali di curia, grandi intellettuali; vennero illustrate opere di cartografia; venne ornata (specialmente tra il 1322 e il 1364) una quantità di pergamene per lettere ...
Leggi Tutto
LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] , Bodl. Lib., Douce 180), costituisce un esempio precoce del nuovo stile. I suoi stretti legami con le opere di grandi dimensioni di Westminster suggeriscono che sia questo codice sia il manoscritto gemello (Parigi, BN, lat. 10474) fossero prodotti ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] età gotica consente di ricavare un'idea abbastanza precisa del processo di edificazione e dei suoi operatori, in special modo per alcuni grandi ambiti culturali, quali la Francia settentrionale o l'area germanica, dove il c. sembra essersi sviluppato ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] tutti databili entro la prima metà del secolo, si passa alle opere mature del sec. 12°, come Ss. Maria e Donato a cortile era in mattonelle di cotto (lato cm 40), mentre il grande vestibolo d'ingresso presenta un p. del tutto inconsueto in mattoni e ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] del duomo di Novara e a Saint-Hilaire-le-Grand di Poitiers. È improntata a Novara la concentrazione Gentile da Fabriano, di cui si conserva nei Civ. Mus. una delle prime opere, la tavoletta con la Madonna con il Bambino, s. Chiara e s. Francesco ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] deve, infine, la fondazione, nel 1475, della Biblioteca Vaticana.
Anche Alessandro VI, in vista dell'Anno Santo 1500, promosse grandiopere, la più importante delle quali fu una nuova strada di collegamento fra Castel Sant'Angelo e S. Pietro: la via ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] 43, pp. 93-117: 103-110; A. Garzelli, Museo di Orvieto. Museo dell'Opera del Duomo, Bologna 1972, pp. 61, 153-154; Rhein und Maas. Kunst und candele di 8 libbre nel coro, dove era un altro grande c. in prossimità del sýnthronon. Non meno importante è ...
Leggi Tutto
POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] , nel 1204, il re di Francia conquistò la città e riunificò il Poitou alla Corona. D'allora in poi le grandioperazioni urbanistiche portarono il marchio regale. Fu così che, intorno agli inizi del sec. 13°, venne costruito, alla confluenza della ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] giacente di Ulrico di Huss (m. 1344) proveniente da Issenheim (Colmar, Mus. d'Unterlinden) e altre opere affini.
La più grande originalità della scultura alsaziana del sec. 14° consiste nella formazione e nello sviluppo dell'iconografia del Santo ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...