BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] senza dubbio esaltato le sue tendenze mistiche. Soltanto chi avesse raggiunto un'assoluta purezza interiore sarebbe stato capace della "grandeopera". Lo studio non bastava; poteva essere anzi sviante. Al Monconys disse "qu'on ne pouvoit être bon ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Tributo rispettoso del dolore di un soldato toscano alla memoria d'un grand'uomo (inedito, in Carte De Laugier, fasc. 1217). Il 21 a fare di Napoleone il re d'Italia. È certo che questa opera fu davvero stesa dal D., il quale chiese alle autorità il ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] ) e poi ministro di Stato (1928). Per le operazioni in Somalia ricevette la croce di cavaliere dell'Ordine militare istituto salesiano "Pio IX", viaggiò per il paese, incontrò Federzoni e Grandi. Fra l'ottobre e il novembre si tenne a Roma il processo ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] delle Corporazioni l'ufficio centrale per il reclutamento dei prestatori di opera bellica (r.d. 25 ag. 1932, n. 1233), d'Italia, ed era commendatore déll'Ordine militare di Savoia e grande ufficiale dell'Ordine al Merito ungherese. Morì a Roma il 20 ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] e l’estate, si tennero due importanti mostre, la prima al Center for fine arts di Miami dove si presentarono Parate e grandiopere come Guernica, Pinelli e l’Apocalisse, e la seconda al Forte di Bard in Valle d’Aosta, in cui vennero esposte Generali ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] sarebbe stata molto rapida e, nei tormentati anni del grande scisma d'Occidente, avrebbe avuto come costante riferimento l' a fine luglio 1414, e Sigismondo, nella sua paziente opera volta alla riunificazione della Chiesa, non ritenne mai un ostacolo ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] quegli stranieri, che ci insultavano come fanciulli nella grand'arte dell'uomo di stato" (Saggio storico sulla ora preparando l'edizione critica di entrambi i testi. Oltre alle opere citate nel testo, si ricordano: Osservazioni sul libro intitolato: ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] da Thomas Dereham quella fatica postuma del grand'uomo. L'aver trovato le proprie riflessioni de Montfaucon, Paris 1891, I, p. 336; A. Spagnolo, F. B. e le sue opere, in Mem. dell'Acc. d'agricoltura,scienze e lettere di Verona, s. 3, LXXXIV (1898), ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] ancienne et moderne, in corso di pubblicazione a Parigi ad opera dei fratelli Michaud e avente collaboratori prestigiosi come Ginguéné e Sismondi, che poi sorvegliò la stampa del Grand Commentaire a Ginevra, dove uscì in settembre.
L'autore delle ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] disegno e lo studio delle antichità e delle opere dei grandi maestri, attività per la quale il F. anni a partire dal 1693, altre sculture che decorano l'interno della chiesa ad opera di allievi della scuola del F. quali G. Piamontini, G.C. Cateni, ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...